MAD MAX FURY DRAW, scorci dalle terre perdute. Una mostra-evento alla Sugarcon15. Inaugurazione venerdì 25 settembre alle 18:00 al Sottopasso della Stua.

MAD MAX Fury Draw, scorci dalle terre perdute, è il titolo della grande mostra-evento curata da Stefano Zattera, Officina Infernale e dal sottoscritto che verrà inaugurata venerdì 25 settembre alle 18:00 al Sottopasso della Stua. La mostra, che riunisce oltre 40 disegnatori, fumettisti e illustratori italiani ed internazionali, vuole essere un tributo all’immaginario creato da George Miller. Oggi su SugarDAILY, il blog di Sugarpulp, abbiamo deciso di mostrarvi alcune tavole a bassa risoluzione in anteprima (ad essere sincero sono anche un pelo tagliate per motivi di spazio, quindi per godervele nel loro pieno splendore dovete per forza venire alla Sugarcon15) Si tratta di una selezione assolutamente casuale dei lavori che saranno in mostra a partire dal 25 settembre al Sottopasso della Stua. Vi ricordo anche l’intento benefico della mostra, dato che sarà possibile acquistare copie delle stampe e il catalogo in edizione limitata della mostra, con il ricavato che andrà in beneficenze a Emergency.

È possibile acquistare già la propria copia su Kapipal prenotando il Box Fury Draw.

mad-max-fury-draw-gallery-01

MAD MAX Fury Draw, la mostra

In occasione della quinta edizione della Sugarcon, la Sugarpulp Convention, alcuni dei disegnatori italiani più talentuosi (oltre a una guest star internazionale come Danijel Zezelj), hanno reso omaggio all’immaginario di Mad Max, la geniale creazione di George Miller che è tornata nei cinema di tutto il mondo quest’anno con l’acclamato Mad Max Fury Road. L’idea della mostra è nata quasi per caso. A maggio sono stato letteralmente folgorato dalla visione e dallo scenario creati da Miller, anche perché Mad Max è da sempre uno dei miei franchise preferiti.

E così prima dell’estate ho scritto a Stefano Zattera e a Officina Infernale dicendogli che mi sarebbe piaciuto organizzare una sorta di tributo a Mad Max in occasione della Sugarcon15. Sapevo che il film era piaciuto ad entrambi e infatti hanno accettato al volo. Devo dire che ho percepito un enorme entusiasmo da parte dei tanti artisti che hanno accettato di partecipare (tutti a titolo gratuito), personalmente poi sono stato colpito dal forte senso di appartenenza e comunità (passatemi il termine) del mondo del fumetto. Per non parlare poi del livello superlativo dei lavori che sono arrivati. Davvero una bellissima esperienza.

mad-max-fury-draw-gallery-03

I disegnatori che hanno partecipato con le loro opere sono Alberto Ponticelli, Alessando Vitti, AkaB, Andrea Mutti, Antonio Fuso, Ausonia, Armin Barducci, Arturo Lauria Moloch, Dario Panzeri, Dario Arcdidiacono, Dast, Danijel Zezelj, Enrica Eren Angiolini, Fabio Punk Baldolini, Francesco Biagini, Giuseppe Palumbo, Giorgio Santucci, Giorgio Finamore, Giuliano Piccininno, Katerina Ladon, Ivan Hurricane Manuppelli, Marco Kazzemberg Galli, Maurizio Ercole, Massimo Perissinotto, Massimo Giacon, Michele Bertilorenzi, Nicolò Storai, Officina Infernale, Paper Resistance, Ratigher, Roberto Baldazzini, Sergio Ponchione, Spugna, Squaz, Stefano Cardoselli, Stefano Zattera, Tazio Bettin, Tiziano Angri, Zaex Starzax, Alberto Gottardo, Gianfranco Enrietto e Marco Polenta.

Una vera e propria mostra-evento dunque nata sulla scia dell’immaginario scaturito dall’ultimo film di Miller, uno dei lavori che più ha diviso la critica e gli appassionati, come sottolinea Stefano Zattera (qui potete ascoltare la sua intervista di presentazione della mostra durante Canicola, su Radio2, dal minuto 33 circa in poi):

«Mad Max Fury Road è, a mio parere, il film più suggestivo degli ultimi anni a livello visivo. Fondamentale non solo per chi si occupa di cinema ma anche per chi si occupa di fumetto, illustrazione, grafica, arte ed estetica in generale. Eppure è un film che ha diviso pubblico e critica, che ha suscitato infinite polemiche sulla “apparente” semplicità della trama o sulla “presunta” banalità dei dialoghi. Una cosa però ha trovato tutti d’accordo: la spettacolarità delle immagini e dell’azione. Scenari mozzafiato. Ipotesi visionarie di un possibile ritorno alla tribalità. Costumi, personaggi e mezzi curatissimi. Un film che ha saputo reiventare l’immaginario post-atomico degli anni ’80, attualizzandolo. Dinamismo ipercinetico. Inseguimenti rocamboleschi. Tutto avviene in corsa. Salti da un mezzo all’altro. Azioni suicide. Pochi colori pompati all’estremo. Giallo/Rosso di giorno. Blu di notte. Quasi una sorta di bianco e nero virato. Ogni inquadratura è un quadro perfetto cromaticamente e compositivamente. Quali spunti migliori, quindi, per una mostra di illustrazioni?»

Anche Officina Infernale, curatore della mostra insieme a Stefano e al sottoscritto, ha sottolineato l’aspetto visionario ed immaginifico dell’ultimo capitolo della saga di Mad Max:

«Violenza in costante movimento, metallo, ruggine, gas di scarico, polvere, sabbia, caldo torrido, radiazioni, tumori, metallo pesante, morte urla, armi, piombo, fuoco, dialoghi da società post apocalittica, cosa vi aspettavate? I primi capitoli della saga di Mad Max a confronto sembrano delle puntate di Happy Days. Si dovrebbe andare da un punto A a un punto B come in tutti i post apocalittici, invece nel punto B non c’è un cazzo, si torna al punto A. Doppia fatica… violenza in costante movimento, metallo, ruggine, gas di scarico, polvere, sabbia, caldo torrido, radiazioni, tumori, metallo pesante, morte urla, armi, piombo, fuoco… Si torna al punto A e si spera di vedere l’alba in un mondo di fuoco e sangue…».

mad-max-fury-draw-gallery-02

MAD MAX Fury Draw, l’inaugurazione alla Sugarcon15

L’inaugurazione ufficiale della mostra si terrà a Padova venerdì 25 settembre alle 18.00 presso il Sottopasso della Stua. Sarà possibile acquistare il catalogo completo della mostra e anche le copie di ogni illustrazione. Il ricavato della vendita degli albi e delle stampe andrà in beneficenza ad Emergency, associazione che da anni si impegna per portare soccorso nelle “Terre perdute”.

La mostra sarà poi visibile al Sottopasso della Stua fino al 24 ottobre. Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00, salvo aperture straordinarie nei fine settimana che verranno comunicate in seguito.

  • Costo singola tavola: 30 euro
  • Costo catalogo: 7,50 euro
  • Costo tavola + catalogo: 35 euro