La quarta edizione di Chronicae è stata un successo strepitoso con migliaia di persone a Teatro, sul web e per le strade di Piove di Sacco anche grazie alla collaborazione con Piove da Gustare

La quarta edizione di Chronicae, Festival Internazionale del Romanzo Storico, ci ha letteralmente travolto. Un successo che va al di là di ogni più rosea aspettativa e che ci rende felici e orgogliosi. Mi sembra incredibile che siano già volati quattro anni dalla prima edizione targata 2015, l’ennesima dimostrazione che quando si scommette sulla cultura si può sempre far saltare il banco.

I numeri dell’evento

Del resto sono i numeri di questa quattro giorni esaltante parlare chiaro:

  • più di 1.500 presenze agli incontri letterari che si sono svolti al Teatro Filarmonico di Piove di Sacco, all’Auditorium Papa Giovanni Paolo II e a Villa Roberti (presenze certificate dalle prenotazioni arrivate attraverso il web nei giorni precedenti il festival);
  • più di 15.000 presenze a Piove di Sacco nella giornata di domenica con gli accampamenti medievali, il borgo degli antichi mestieri e i cosplayer di Assassin’s Creed Cosplay Italia, grazie alla sinergia con Piove da Gustare (che si conferma ancora una volta una manifestazione davvero top!);
  • più di 10.000 visualizzazioni per i video dei main event letterari del festival, trasmessi in diretta streaming e ancora disponibili in versione integrale sulla pagina Facebook di Sugarpulp (anche in questo caso numeri certificati da Mark. Zuckerberg in persona).

Persone e contenuti, la nostra forza

Sono tantissime le persone da ringraziare ma non voglio fare nomi perché mi dimenticherei sicuramente qualcuno. Non posso però non dire un grazie immenso a Paola Ranzato, a Davide Gianella e a tutta l’amministrazione di Piove di Sacco che ha creduto tantissimo in noi di Sugarpulp e in questo progetto.

E poi un grazie di cuore a tutti quelli che hanno lavorato duro in questi anni e che ci hanno permesso di crescere e di arrivare fin qui. Io credo che, molto semplicemente, siano due i punti di forza di Chronicae: le persone e i contenuti.

In questi anni grazie a Sugarpulp prima e a Chronicae poi ho potuto conoscere persone splendide, persone che fanno la differenza e con cui è bello stare insieme. Persone che hanno messo impegno, fatica e tanta passione per costruire questo festival, per non parlare di chi è venuto da tutta Italia per condividere emozioni, divertimento e cultura.

E poi ci sono i contenuti di una manifestazione che anche quest’anno ha presentato una serie di incontri di altissimo livello, con momenti davvero intensi ed emozionanti e con un pubblico curioso, intelligente, attento e competente. Un festival sempre più internazionale anche grazie alla collaborazione attiva con il Ministero degli Esteri italiano e all’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi con l’istituzione della prima edizione del Premio Tito Livio.

Prossimo appuntamento al Salone del Libro di Torino dove presenteremo Chronicae durante l’incontro “Romanzo Storico: passione da Festival” venerdì 11 maggio alle ore 16.30.

E poi, che ve lo dico a fare, appuntamento a #Chronicae19!