A #Venezia75 vincono il Messico e Netflix: Leone d’Oro a “Roma” di Alfonso Cuaron che sarà distribuito da Netflix come il film dei fratelli Coehn, premiato con il Leone d’Argento.

Se a Cannes hanno deciso di snobbare Netflix a Venezia invece la musica è completamente diversa, tanto che quest’anno il Leone d’Oro è andato a Roma di Alfonso Cuaron che sarà distribuito proprio dal colosso dello streaming USA.

E anche il western The ballad of buster scruggs dei fratelli Coen, premiato per la miglior sceneggiatura, sarà distribuito da Netflix (premio che chi ha lasciati un po’ perplessi perché il film del Coen non ci ha convinto).

Le donne al centro delle storie dei film più amati dalla giuria (The Favourite di Lanthimos è stato premiato con il Gran Premio della Giuria) che raccontano due storie agli antipodi: da una parte la vita di  una famiglia a Città del Mexico negli anni ’70, dall’altro donne che si confrontano con i giochi di potere nella corte inglese del XVIII secolo.+

Jennifer Kent porta a casa due premi “riparatori” dopo l’offesa pesantemente sessista ricevuta in sala: tutto sommato i premi ci possono stare anche se  The Nightngale non ci ha fatto impazzire, un film che parte bene e poi si perde.

Male gli italiani che non portano a casa nessun riconoscimento.

I premi

– Leone d’argento: Gran premio della giuria a The Favourite di Yorgos Lanthimos

– Leone d’argento: Premio per la migliore regia a Jacques Audiard per il film The Sisters Brothers

– Premio per la migliore sceneggiatura: The ballad of buster scruggs di Joel & Ethan Coen

– Premio speciale della giuria: The Nightingale di Jennifer Kent,.

– Coppa Volpi per il miglior attore: Willem Dafoe (At eternity’s gate di Julian Schnabel

– Coppa Volpi per la miglior attrice: Olivia Colman (The favourite di Yorgos Lanthimos)

– Premio Marcello Mastroianni: Baykali Ganambarr (The Nightingale di Jennifer Kent)