Aiuto! Un orso mi sta mangiando! di Mykle Hansen è Bizzarro Fiction al 100%
Titolo: Aiuto! Un orso mi sta mangiando!
Autore: Mykle Hansen
Editore: Meridiano Zero
PP: 175
Prezzo:10 euro
Incastrato sotto il semiasse posteriore sinistro della sua adorata Range Rover, Marv Pushkin, arrogante yuppie in carriera, si trova abbandonato nella natura selvaggia di un’Alaska inospitale e primordiale.
Dovrà affrontare freddo, solitudine, dolore fisico e una sconfinata gamma di rappresentanti della fauna locale fra cui formiche, zanzare e soprattutto un fedele orso che deciderà di farsi uno spuntino divorandogli i piedi.
Certamente tutte ottime premesse per un degno survival, un rispettabile esponente letterario in stile “Ciclo alta tensione” che vi farà stare con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Siete pronti? Bene! Perché in realtà il fiato sospeso lo avrete non per la situazione di persistente pericolo, in cui ci si trova immersi fin dalla prima pagina, ma per l’inarrestabile marea di cinismo, misoginia e battute sarcastiche sparate dal nostro caustico e sventurato protagonista.
Nonostante l’infelice situazione in cui si ritrova, Marv Pushkin non cerca infatti alcuna redenzione, non chiede misericordia o semplice empatia. E ci tiene a ricordarcelo, grazie ad un sempre più delirante ed ininterrotto monologo, che ci mostra il giovane rampante per quello che è: uno stronzo con la S maiuscola.
Sessista, viscido, arrivista, privo di morale, egocentrico, quasi ingenuamente cattivo e incapace nell’attività pratica tranne quando si tratta di soddisfare qualsiasi genere di appetito sessuale con la propria amante o di dispensare deleghe ed umiliazioni ai sottoposti del suo team lavorativo.
Seguace risoluto del Pensiero Positivo come forma mentis, che si traduce con l’estrema convinzione che il destino non potrà mai essere avverso ad un vincente della sua levatura, questo Homo Sapiens di ultima generazione ripone cieca fiducia esclusivamente in due cose: la tecnologia caotica e distruttrice, meglio se rappresentata da un costosissimo SUV o da una bella colata di cemento, e la scienza ovviamente farmaceutica composta da tutta una varietà di pilloline colorate che in un batter d’occhio ricacciano indietro qualsiasi ansia, dolore, depressione o mancanza di eccitazione.
Fra cocktail estremi di antidolorifici e psicofarmaci da sottobanco, Diet Coke e salamini piccanti si snoda una “battaglia” a senso unico narrata in toni talmente grotteschi e forzati, ma proprio per questo decisamente irresistibili, fra il miglior esponente ursino di Madre Natura e un uomo che chiunque darebbe volentieri in pasto ad una bestia selvatica. O lascerebbe marcire bloccato sotto il suo stesso fuoristrada.
Con Aiuto! Un orso mi sta mangiando!, Mykle Hansen, autore fra i massimi esponenti della cosiddetta Bizzarro Fiction (e personaggio piuttosto bizzarro a sua volta), gioca con la drammaticità della situazione parodiando tematiche ambientali e sociali ormai prepotentemente attuali in un concentrato di humour nero, satira ed elementi weird.
La natura più aspra ed inospitale e la civiltà più becera ed arrogante si incontrano, si scontrano, si assaggiano ed infine si fondono fino ad arrivare ad un finale perfetto, beffardo ed inquietante in cui ognuno si gode la sua folle vittoria.