Batman Terra Uno è un’opera capace di appassionare sia coloro che si avvicinano per la prima volta al Cavaliere Oscuro, sia i lettori di lunga data che vogliono assistere alla rinascita di un eroe
In una Gotham City dove marciume e corruzione la fanno da padrone, un misterioso personaggio mascherato da pipistrello ha iniziato ad aggirarsi per le strade della città, in cerca di vendetta.
Sulla scia dell’opera Superman Terra Uno, lo scrittore Geoff Johns e il disegnatore Gary Frank danno vita ad una nuova mitologia per il Cavaliere Oscuro. Una sorta di reboot sia per le nuove generazioni, che si dedicano per la prima volta alla lettura delle gesta dell’uomo pipistrello, sia ai lettori di lungo corso, che, con quest’opera, rivivono le origini di Batman sotto un punto di vista che da familiare diventa inatteso.
Non siamo di certo di fronte ad una rivoluzione, bensì ad un aggiornamento di quei personaggi tanto cari alle vecchie generazioni.
L’etichetta Terra Uno è nata, in casa Dc, come controparte all’universo Ultimate di casa Marvel. Un mondo alternativo in cui poter (ri)narrare e (ri)disegnare personaggi classici con l’inserimento di aggiunte più o meno significative rispetto alle versioni classiche.
Prima di questo Batman Terra Uno, la Dc ci aveva regalato un buon prodotto come la mini serie in due volumi: Superman: Terra Uno di J. Michael Straczynski e Shane Davis. Eppure, rispetto a quest’ultimo, Batman: Terra Uno appare più coinvolgente e appassionante.
Uno degli aspetti più interessanti dell’opera di Johns e Frank è la caratterizzazione dei personaggi. Infatti, il Batman di Terra Uno è ben lontano dai canoni a cui sono abituati gli appassionati del cavaliere oscuro. L’uomo pipistrello non cerca esclusivamente di portare giustizia lì dove manca e ripulire le strade di Gotham dalla sporcizia, ma è alla costante ricerca di una vendetta personale.
Inoltre, manca quell’aurea di infallibilità a cui ci si era abituati nelle gesta di Batman. In Terra Uno assistiamo ad un Batman giovane, spregiudicato e impacciato al limite del ridicolo. Un uomo pipistrello che perde il controllo della situazione, le cui armi si inceppano, ben lontano dai fasti che conosciamo.
La vera rivoluzione, in Batman Terra Uno, avviene nella caratterizzazione del personaggio di Alfred. Ben lontano, anzi quasi in antitesi, rispetto alla figura del canonico maggiordomo che conosciamo e più vicino ad una sorta di maestro, che ha il compito di forgiare non solo il fisico ma, soprattutto, la mente del giovane Batman.
Il lavoro di Geoff Johns sul personaggio di Alfred è incredibile. Infatti, non era facile dar vita ad un personaggio così distante dal suo corrispettivo classico e renderlo comunque credibile. Eppure, questo non deve stupire, in quanto Johns è uno tra gli scrittori di fumetti più popolari e prolifici del panorama contemporaneo.
Basterebbe citare il lavoro svolto nella ridefinizione del personaggio di Lanterna Verde (con opere quali: La rabbia delle Lanterne Rosse, Lanterna Verde: Sinestro Corps o La notte più profonda) per rendersi conto di quanto il suo contributo sia importante nel panorama fumettistico mondiale.
In conclusione, Batman Terra Uno è un’opera interessante, di ottimo livello, capace di appassionare sia coloro che si avvicinano per la prima volta al Cavaliere Oscuro, sia i lettori di lunga data, che vogliono assistere alla rinascita di un grande eroe.