RED DREAD è il fumetto di Matteo Strukul e Alessandro Vitti che presenta una nuova sanguinante avventura di Mila Zago, la killer vendicatrice già protagonista de La ballata di Mila, romanzo d’esordio di Matteo Strukul.
Come cominciare un’introduzione? Di solo la “chiamata alle armi” è una buona strategia. Comprate questo fumetto. Compratene copie per tutti i vostri amici e vicini di casa. Compratene una copia per il vostro peggior nemico. Gli cambierà la vita, trasformandolo in un Santo. Comprare questo fumetto salverà le tigri in via di estinzione. Curerà il cancro delle tigri in via di estinzione. Regalerà alle tigri momenti di svago e grandi benefici a livello di salute.
Sto andando troppo in là? Sì, probabilmente. Ma dovete comprare questo fumetto.
E ora, naturalmente, siete in attesa di una qualche prova o motivo che spieghi il perché dovreste comprare questo fumetto e leggervelo e gustarvelo e parlarne con gli amici magari davanti a una bella tazza di tè verde e avanti così. Okay. Fermiamo tutto. Comincerò innanzitutto parlandovi dello sceneggiatore.
Quando ho incontrato Matteo Strukul per la prima volta, eravamo all’aeroporto di Torino. L’Air France aveva smarrito i miei bagagli. Era dicembre e dovevamo andare sulle Alpi coperte di neve, per promuovere al Festival del Noir di Courmayeur il mio romanzo La gabbia delle scimmie.
Il libro era appena stato pubblicato in Italia e Matteo era il mio addetto stampa e come tale doveva concordare gli orari delle mie interviste e organizzare gli appuntamenti, e insomma coordinare tutto il lavoro di promozione relativo a un libro, magari evitando di cadere nella neve e restarci secco.
Ho scoperto che era davvero bravo nel suo lavoro. Matteo era – ed è – pieno di entusiasmo e di energia travolgente, e non sarei mai andato da nessuna parte nel mercato italiano senza di lui e invece sono anche riuscito a farmi onore. Di fatto, Matteo mette talmente tanta energia e passione nel promuovere il lavoro degli altri scrittori che viene da chiedersi in base a quale miracolo trovi le forze per lavorare alle proprie cose. Ma invece ci riesce. E alla grande.
Quello che mi ha sempre impressionato di lui è con quale facilità e velocità lui riesca a scrivere. Chiudi gli occhi e sta scrivendo un romanzo pulp-noir pazzesco come La ballata di Mila. Li riapri e un istante dopo fa coppia con Alessandro Vitti e crea un capolavoro come Red Dread, il fumetto di cui stiamo parlando in questo momento. Magari per lui non è così, magari ci sono notti insonni e tinozze di caffè per stare svegli.
C’è un vecchio modo di dire americano per quelli come lui: se vuoi che qualcosa venga fatto davvero allora chiedilo a una persona veramente impegnata. E Matteo impegnato lo è eccome e ottiene straordinari risultati.
Ma questo fumetto poi è disegnato da Alessandro Vitti. Il che già la dice lunga sulla magia che deve aver scritto Matteo per convincere uno come lui a trovare il tempo per disegnare Red Dread, impegnato com’è con le tavole mozzafiato della miniserie di Capitan America e Occhio di Falco appena uscita per i colori della Marvel Comics.
Alessandro Vitti del resto è l’artista che ha lavorato insieme a Jonathan Hickman su Secret Warriors. Ragazzi, parliamo del top! Probabilmente quello che ha sedotto Vitti di questo progetto è il progetto in sé e il suo stile – così vivido e brillante – porta alla luce una personale visione del fumetto e delle sue tavole disegnate, che pochissimi altri artisti oggi sarebbero stati davvero in grado di realizzare, specie se stiamo parlando di una protagonista straordinaria come Mila.
C’è sempre stato qualcosa di meravigliosamente intrigante nelle donne guerriere. E lo è sempre stato in modo quasi ancestrale. Date a una donna una pistola e una spada, rovesciatele il mondo addosso, e fate un passo indietro. Mila è un esempio stupefacente di questo archetipo.
Tutti dovremmo avere con noi, nelle nostre vite, delle donne bellissime e in grado di farci paura, almeno un po’. Piene di grazia ma anche di coraggio e grinta, dolci ma spietate: per queste ragioni non vedo l’ora di leggere le prossime pagine che avranno come protagonista Mila-Red Dread nel prossimo futuro.
Ma comincia tutto da qui: da RED DEAD – Delta macchiato di sangue. E allora: tostate i popcorn, strappate le linguette delle vostre lattine di birra, fate scorta di coraggio per non chiudere gli occhi, e preparatevi a leggere il miglior hardcore hard-boiled action in salsa italiana di sempre!
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