Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane, la recensione di Federica Belleri dell’ultima avventura di Marco Buratti, l’Alligatore.

Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane, la recensione di Federica Belleri dell'ultima avventura di Marco Buratti, l'Alligatore.Titolo: Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane
Autore: Massimo Carlotto
Editore: Edizioni e/o
PP: 224

Torna Marco Buratti, l’Alligatore. Insieme a lui Max la Memoria e Beniamino Rossini sulle tracce di Giorgio Pellegrini, tra Padova, Germania e Austria.

Pellegrini, pericoloso e affascinante bastardo, assassino e abile manipolatore. La sua morte è l’obiettivo di tutti. Gli indizi per trovarlo non mancano ma… saranno affidabili?

L’Alligatore inizia la caccia tra un blues finlandese consigliatogli dall’originale proprietario di un negozio di dischi, un buon bicchiere di calvados e il rito abituale del farsi la barba in un certo modo.

Il freddo inverno lo porta a Padova, dove lo shopping fa morire la cultura, sullo sfondo dell’immigrazione anni ’90. Lo porta in Austria, dove la prostituzione è legalizzata. Lo costringe a confrontarsi con le donne, torturate e uccise in modo barbaro. Donne da vendicare. Donne terribili che ricoprono incarichi importanti ad esempio nel narcotraffico o nella prostituzione. Deboli e forti, agli angoli opposti dello stesso ring. Dolci e sprezzanti, in grado di colpire al cuore e allo stomaco.

Marco Buratti viene messo a dura prova, e con lui gli amici. Le loro debolezze vengono riportate a galla, perché con i sentimenti e il dolore non si scherza mai.

Tutto è in bilico fra legalità e illegalità, fra il bene e il male. Con la voglia “giusta” di salvare chi è salvabile, anche a costo di soffrire. Cosa è possibile fare, senza mettere in pericolo chi è importante per noi? Si naviga spesso a vista fra corruzione e associazione a delinquere, si spia e si pianifica con atroci dubbi. Si parla di ricatto e tradimento, perché tutti possono diventare criminali.

Tutti hanno un prezzo e possono essere venduti o pagati. Dipende da che parte della barricata si decide di stare. Che livello di cinismo si raggiunge pur di sopravvivere alle sabbie mobili?

Blues per cuori fuorilegge e vecchie puttane. Ottima l’analisi e la cronaca. Scrittura precisa, dalle giuste sfumature grigie. Ottimo noir.

Buona lettura.