Silvia Gorgi, la nostra inviata sulla Croisette, fa il punto sula 72esima edizione del Festival di Cannes che si è appena concluso.

Si chiude la 72esima edizione del Festival di Cannes con la vittoria del sud coreano Bong Joon Ho conParasite (il regista firmava due anni fa Okja di Netflix) che racconta la lotta di classe: grazie alla falsificazione di alcuni documenti, il primogenito di una famiglia povera che vive di sussidio di disoccupazione riesce a trovare lavoro presso una ricca coppia, evento che darà vita a una serie di conseguenze drammatiche e inaspettate.

Tarantino resta a bocca asciutta per Once Upon a Time in …Hollywood, ma nonostante questo calca con grande tranquillità l’ultimo red carpet della manifestazione.

Stessa sorte spetta a Marco Bellocchio, non sono bastati i 13 minuti di applausi ricevuti, per portare a Il Traditore un premio. Si sperava nella migliore interpretazione maschile con la prova maestra di Pierfrancesco Favino, ma a vincere la Palma è il ritorno alla grande di Antonio Banderas, con il suo ottavo film interpretato per Pedro Almodovar (che nonostante le critiche entusiastiche non riesce a vedersi assegnata la Palma d’oro) con Dolor Y Gloria.

Sul fronte femminile Mati Diop, la prima regista di colore ad entrare nella selezione ufficiale del Festival di Cannes, vince il Gran Prix della Giuria con Atlantique: in una periferia popolare di Dakar gli operai del cantiere di una torre futurista, senza salario da mesi, decidono di lasciare il Paese attraverso l’oceano alla ricerca di un avvenire migliore. Fra loro c’è anche Souleiman, l’amante di Ada, che è promessa sposa a un uomo che ha fatto fortuna in Italia. Qualche giorno dopo la partenza dei ragazzi, un incendio devasta la festa di matrimonio di Ada, e una misteriosa febbre contagia le ragazze del quartiere. Un’amica di Ada le confida di aver visto Souleiman; un film che è un po’ documentario, un po’ romance, un po’ horror soprannaturale, un po’ noir.

Di seguito tutti i vincitori e con Sugarpulp’s Apartment l’appuntamento è per il 2020 a #Cannes73! 

CANNES 2019, TUTTI I VINCITORI

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Palma d’Oro per il miglior film: Parasite di Bong Joon-ho
  • Grand Prix Speciale della Giuria (menzione della giuria): Atlantique di Mati Diop
  • Premio alla regia: fratelli Jean Pierre e Luc Dardenne, per il film Young Ahmed
  • Premio della Giuria (ex aequo): Les Miserables di Ladj Ly e Bacurau di Kleber Mendonca Filho e Juliano Dornelles
  • Premio alla Sceneggiatura (Prix du scénario): Portrait of a Lady on Fire di Celine Sciamma
  • Premio per la migliore interpretazione femminile (Prix d’interprétation féminine): Emily Beecham per il film Little Joe di Jessica Hausner
  • Premio della miglior interpretazione maschile (Prix d’interprétation masculine): Antonio Banderas per il film Dolor y Gloria di Pedro Almodovar
  • Premio della giuria del cortometraggio: Monstruo Dios di Agustina de San Martin
  • Palma d’oro al migliore cortometraggio: The distance between us and the sky di Vasilis Keratos
  • Camera D’Oro (migliore opera prima): Nuestras Madres di Cesar Diaz
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Prix Un certain regard: The Invisible Life of Euridice Gusmao di Karim Aïnouz
  • Palme d’honneur: Alain Delon

  • Menzioni speciali: It Must Be Heaven di Elia Suleiman