Chiedi alla polvere di John Fante

chiedi alla polvere john fante la recensioneTitolo: Chiedi alla polvere
Autore: John Fante
Editore: Einaudi
PP: 234
Prezzo: 13,00 euro

Ogni tanto è importante dedicarsi a letture che esulino dalle abituali. E così ho fatto, intraprendendo un nuovo viaggio.

Premesso che la mia lettura preferita passa dal thriller, al noir fino all’hard boiled, passando per la spy-story, devo dire di essermi avvicinato a questo romanzo con molte riserve che, però, nel corso della lettura sono andate via via sgretolandosi.

Ora qualcuno di voi si starà chiedendo: ma chi te l’ha fatto fare?

Ecco: leggendo Testimone Inconsapevole di Enrico Carifoglio, notavo che il protagonista spesso parlava di Chiedi alla polvere citandolo come il suo romanzo preferito. E allora via, mi ci sono tuffato!

Di cosa parla? È la storia di Arturo Bandini, aspirante scrittore italo-americano, nato in Colorado, che abbandona la terra natia alla ricerca di ben altre soddisfazioni nella sfavillante Los Angeles.

È il ritratto di un giovane squattrinato, sognatore, con i piedi molto poco per terra, sempre pronto ad inseguire un sogno e a scrivere storie nella propria mente. Sullo sfondo della Grande Depressione, all’alba della Seconda Guerra Mondiale.

Il destino di Arturo si incrocerà con quello di personaggi coloriti (a volte anche troppo), curiosi, folli.

Questa è Los Angeles!

La cosa che mi ha davvero colpito è la velocità con cui si lascia leggere: una storia molto semplice, un diario autobiografico che, nonostante abbia abbondantemente superato i 70 anni, corre veloce, in maniera inaspettata. Standoci sotto, in due ore lo si fa fuori.

È una scrittura leggera, priva di fronzoli. Non si perde in voli pindarici, racconta i fatti così: puliti, semplici, ma coinvolgenti.

Certo, le mie aspettative erano altissime. Prima di iniziare a leggerlo ho consultato qualche altra recensione e qualche critica, e pensavo di avvicinarmi all’Opera con la O maiuscola. In realtà nulla di tutto ciò.

Non sono riuscito assolutamente a coglierne i significati che molti vi hanno attribuito, non è un romanzo introspettivo o addirittura allegorico.

È una storia di un giovane scrittore che in quel momento aveva davanti a sé una storia di grandi successi, ma ancora non lo sapeva.

Non chiedete troppo, alla polvere. E sono sicuro che questo romanzo vi piacerà!

3 barbabietole su 5