Close Protection, una vita spesa a proteggere gli altri nel manuale scritto da Andrea Bordin e pubblicato da LA CASE Books.

S’intitola Close Protection il manuale scritto da Andrea Bordin e dedicato a chi vuole lavorare in maniera professionale nel mondo della sicurezza.

Bordin, nato a Padova nel 1971, opera da sempre nel mondo della sicurezza. Grazie al suo lavoro ha girato il mondo, anche se a differenza di tanti turisti abituati a divertirsi in località da sogno, lui invece è abituato a risolvere problemi in paesi politicamente instabili.

Dopo una vita passata a proteggere gli altri Bordin ha deciso di scrivere Close Protection, un manuale dedicato a chi vuole entrare in un settore decisamente complicato: “Scegliere di fare questo lavoro significa affrontare molte difficoltàracconta Bordin. “Si è costretti a vivere in prima linea situazioni a dir poco sgradevoli, si è sottoposti a un enorme carico di stress, si è separati dai propri affetti per lunghi periodi. Eppure vedo troppo spesso giovani che pensano si tratti di un gioco, forse perché hanno visto troppi film con Arnold Schwarzenegger o Bruce Willis. Ho deciso di scrivere questo manuale per far capire che il settore della sicurezza può offrire grandi opportunità, ma a costo di enormi sacrifici”.

Etichetta, logistica, protocolli, tecniche

Il libro di Bordin affronta le tematiche fondamentali per chi vuole lavorare in maniera professionale nel mondo della Close Protection a tutti i livelli, dal “semplice” lavoro di bodyguard fino a quello di Close Protection Officer o di Security Manager. Un libro corposo (quasi 400 pagine) che non fa sconti al lettore, affrontando in maniera sistematica ogni dettaglio, ogni tecnica, ogni situazione.

Un libro che smonta tanti miti cinematografici e insegna a fare la cosa giusta nel modo giusto quando ci si trova in frangenti difficili.

“Il mio lavoro consiste nel proteggere le vite degli altri” continua Bordin. “Lo faccio da più di vent’anni, soprattuttoin Paesi che, usando un eufemismo, potremmo definire ‘problematici’ da un punto di vista della stabilità politica. Paesi in cui tutti giorni vedi cose che non vorresti vedere, vivi situazioni che non vorresti vivere, incontri persone ben oltre la soglia della disperazione e vieni a contatto con quella che Hannah Arendt ha definito ‘la banalità del male’. Eppure ho avuto la possibilità di fare tante esperienze straordinarie, di conoscere persone speciali, di visitare luoghi incredibili e di vedere quello che mi piace definire ‘il mondo vero’. Ho scoperto che è completamente diverso da quello che ogni giorno ci limitiamo a spiare attraverso i social network o la tv. Quello della sicurezza è un settore in grande espansione, soprattutto all’estero. Può essere un’opportunità concreta per tanti giovani, a patto di avere le idee chiare e di non pensare di andare in giro a fare Rambo”. 

Close Protection, un mondo decisamente complesso

Il manuale scritto da Bordin è un punto di partenza per capire le problematiche di chi opera nel mondo della protezione, per conoscere i rischi di questo mestiere e per capire se si è tagliati per una vita del genere. È però anche una lettura tecnica che permette di capire quanto sia complesso il mondo della protezione e della sicurezza, un mondo che richiede sempre maggiore professionalità a tutti i livelli.

L’Autore

Andrea Bordin è nato a Padova nel 1971. Laureato in Storia, ha conseguito il Master in Counter-Terrorism and Homeland Security presso la Columbia University di New York, e successivamente le certificazioni NATO e ONU. Ha svolto missioni in Africa, Iraq, America Centrale, India, Libano, Siria, Stati Uniti e Emirati, con ruoli di Close Protection Officer e Security Manager.

È specializzato e certificato NATO in negoziazione rilascio persone sequestrate e in prevenzione del rapimento. Negli anni continuano le sue collaborazioni con vari paesi in ambito di Counter-Terrorism e Analisi Valutative. È titolare inoltre della Praesidium Security Consulting Ltd, agenzia internazionale specializzata in servizi di intelligence e di protezione. 

Attualmente ricopre il ruolo di International Security Manager presso una delegazione europea in Medio Oriente.

Il libro