La compagnia della morte di Alfredo Colitto si rivela lettura ricca e coinvolgente, che ci permette di ripercorrere periodi storici affascinanti, con il tocco originale dell’autore.

la compagnia della morte di alfredo colitto - recensioneTitolo: La compagnia della morte
Autore: Alfredo Colitto
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Prezzo: cartaceo 1,90 euro – ebook 1,99 euro

Sebastiano Filieri ha perso tutto. Angela, sua moglie, donna concreta e sensibile, composta e dolcissima; Beata, sua figlia di sette anni, bellissima e molto sveglia. Sebastiano dipinge e restaura affreschi, per lui passione e rifugio.

Siamo a Napoli, nel 1647. È il tempo di Masaniello e dei suoi lazzari. È il tempo della Compagnia della Morte, società segreta composta da uomini che di giorno fanno i pittori e di notte uccidono con la spada i soldati spagnoli. Il loro dominio va debellato. È il momento in cui si cerca un marito facoltoso per assicurarsi un roseo futuro e per riscattarsi da un passato poco limpido. Dietro ad una così bella facciata però, troppe sono le ferite non rimarginate…

È un’epoca di complotti, ricatti, sotterfugi. Chi crea problemi va eliminato. Chi provoca rabbia e frustrazione va ucciso. È il momento adatto per far esplodere una nave attraccata in porto, dando una svolta alla vita di Napoli. È l’essere complici di un’orribile vendetta…

In una Napoli che si appresta a celebrare la Pasqua, uomini e donne tramano con scaltrezza e determinazione. Altri, hanno paura e temono per la loro vita. Sebastiano ha la testa dura, buoni sentimenti e un preciso progetto da portare a termine.

Napoli, 1655. Otto anni dopo, tra solitudine e dolore, Sebastiano scopre una terribile verità; scopre la causa delle sue lacrime e della sua chiusura al mondo. A questo punto si convince che l’onore va difeso e che il sangue si ripaga con il sangue. Nella disperazione della notizia appena appresa, Sebastiano ha la possibilità di rivivere un giorno particolarmente tragico, osservandolo con occhi nuovi, con una diversa consapevolezza. E la sua furia sarà cieca, si lascerà trasportare dall’istinto, senza dimenticare di aver elaborato un piano…

Alfredo Colitto, ancora una volta, ci presenta personaggi da amare o da odiare in modo viscerale, ben descritti e molto particolari. La Compagnia della Morte. Un ottimo prologo per Peste, il romanzo con Sebastiano Filieri come protagonista, di prossima uscita.

Poco meno di duecento pagine per una lettura ricca e coinvolgente, che ci permette di ripercorrere periodi storici, con il tocco originale dell’autore.

Sebastiano verrà travolto da Cecilia, dalla sua corsa sfrenata e dai suoi luminosi occhi verdi. Ma questa, è un’altra storia.
Buona lettura.