Conta sul tuo cuore, il nuovo romanzo di Andrea Maggi pubblicato da Giunti, una storia sulla bellezza e sulla fragilità dei ragazzi.

Conta sul tuo cuore, di Andrea Maggi

  • Titolo: Conta sul tuo cuore
  • Autore: Andrea Maggi
  • Editore: Giunti Editore
  • PP: 216

Pedro il ribelle, Valentina l’influencer, Marta la cinica, Andrea il ragazzo più antipatico dell’universo e ancora l’intrigante Anita, Roberta, Silvia, Casamassima, Paola, Renzo e Chiara sono studenti del quinto anno di un liceo classico in una piccola città del nord Italia.

Tutto ha inizio a lezione, quando un bigliettino intercettato dal professore di Lettere Roberto Elpidi scatena un dibattito, da cui emerge che nessuno dei ragazzi sa chi è veramente, né si è mai posto il problema di interrogarsi al riguardo.

C’è già chi sogna di diventare beauty vlogger, chi street dancer e chi si sente imbrigliato da un destino già scritto dai genitori. Così il prof tenterà di spiegare loro l’esortazione di Socrate, Conosci te stesso, ma in un modo del tutto originale.

Conta sul tuo cuore, un viaggio alla scoperta di se stessi

Organizzerà un ritiro in un rifugio di montagna, lontano dalle comodità cittadine. Lassù, isolati dal mondo e costretti a vivere fianco a fianco per un mese intero, dovranno appianare le loro divergenze senza potersi rintanare nei social. Si dedicheranno a trovare se stessi fra innamoramenti improbabili, segreti inconfessabili, tradimenti dolorosi e potranno contare solo sull’amicizia.

Una storia sulla bellezza e sulla fragilità dei ragazzi, alla continua ricerca di muri da abbattere ma anche di esempi da seguire. Un mondo, il loro, messo in scena senza filtri, con le sue infinite contraddizioni raccontate senza alcun giudizio.

“I giovani sono senza futuro. Sono egoisti, egocentrici, superficiali, apatici, amorali. I giovani sono fragili, tristi, arroganti e del mondo non sanno un bel niente. I giovani non sanno cos’è l’amore e sono sempre più soli. Non sanno niente. Sanno comunicare solo con il telefonino. Questo è ciò che sento dire spesso – spiega Andrea Maggi.Tutto falso. Tutto banale. Tutto sbagliato. Come se noi adulti avessimo sempre le idee chiare. Come se noi non avessimo mai un tentennamento, mai un momento di debolezza o di sconforto. Come se noi usassimo il telefonino sempre con misura e consapevolezza. Seriamente.

Un misterioso tormento

I giovani hanno dentro un misterioso tormento che li rende inquieti e inafferrabili a se stessi e, di conseguenza, inafferrabili anche a noi adulti. Questo libro racconta proprio questo tormento attraverso la vita di alcuni ragazzi di quinta liceo classico che accettano di partecipare a una sorta di esperimento del loro professore di italiano, un ritiro in un rifugio montagna che li aiuterà a rispondere alla domanda delle domande: cosa farò da grande? Cosa sarò da grande?

I giovani convivono con uno smarrimento esistenziale che, se non viene orientato a dovere, rischia di condurli verso strade pericolose dove si perderanno inesorabilmente. La mega rissa al Pincio di qualche tempo fa ne è un esempio perfetto. Chi non riesce a trovare la propria strada finisce per commettere errori talvolta fatali.

Spesso chi si propone come guida dei giovani li incensa e li lusinga; fa credere loro che possono realizzare il possibile e persino l’impossibile. Ma non c’è peggior guida di colui che conduce un gregge verso il precipizio. Il punto è che chi parla così lo fa soltanto per ottenere il consenso dei giovani o tutt’al più per coprire le proprie manchevolezze nei loro confronti.

Impariamo a parlare ai giovani

Ci sono giovani che si sono sempre sentiti dire dai genitori di essere eccezionali, geniali, infallibili, e si sono creati un’immagine falsata di se stessi. Spesso sono stati educati a coltivare quelle che non sono le loro vere aspirazioni, ma quelle dei genitori, e non c’è peggior violenza che uccidere i sogni autentici per instillare sogni di altri.

Molti giovani vivono una vita infelice perché noi adulti li abbiamo illusi di dover realizzare qualcosa che non ha niente a che fare con dal loro vita, o di dover aspirare a ciò che va ben al di là delle loro reali possibilità, o che addirittura non ha niente a che fare con le loro reali potenzialità. Quello di cui hanno bisogno i giovani è trovare qualcuno che non li incensi, ma piuttosto che li aiuti nella ricerca più complicata: quella di se stessi.

Qualcuno che insegni loro che non si può essere felici da soli e che la felicità passa attraverso la condivisione delle esperienze piacevoli, ma anche di quelle spiacevoli.

In questo libro racconto proprio di questa difficile ricerca: il tormento dell’esistenza e la paura di guardarsi dentro, ma anche la tenacia e la voglia di mettersi in gioco propria dei giovani; la speranza che nella tempesta del loro cuore, proprio nell’occhio del ciclone, alla fine troveranno il tesoro più prezioso di tutti.”

Andrea Maggi

Andrea Maggi è nato a Pordenone e laureato in Lettere a Trieste, insegna in una scuola secondaria. Ha pubblicato Morte all’Acropoli (2014), vincitore del Premio Massarosa 2015; Il sigillo di Polidoro
(2015), Niente tranne il nome (2017) ed è tradotto in Spagna e in America Latina.

Per ragazzi ha scritto il romanzo Guerra ai prof! e, dedicato a loro, il saggio Educhiamoli alle regole. Istruzioni per crescerli responsabili e felici (2019). Durante il lockdown del 2020 è uscito il suo e-book Insegnare ai tempi del Coronavirus.

Nel 2017 ha debuttato nel docu-reality di Rai Due Il Collegio nel ruolo di Professore di italiano, latino ed educazione civica, diventando in breve tempo «il professore più amato d’Italia». Molto seguito sui social dai giovani, ha oltre 500 mila follower su Instagram ed è presente anche su Facebook  e su Twitter.

Conta sul tuo cuore, pubblicato da Giunti Editore, è il suo nuovo romanzo.