Il commento di Silvia Gorgi alle candidature dei David di Donatello 2017. Le premiazioni si terranno il 27 marzo alle 21.15, diretta su Sky Cinema Uno HD.
Felici di vedere che qualcosa sta cambiando nella cinematografia italiana, e lo segnalano alla perfezione le 16 candidature di Veloce come il Vento di Matteo Rovere, l’action movie che ha fatto esordire col botto Matilda De Angelis (candidata come miglior attrice protagonista) e che ha regalato un ruolo emblematico a Stefano Accorsi (anche lui candidato come miglior attore protagonista), ma ci sono anche le 2 candidature di Mine dei coraggiosi Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, che per fare il film che volevano sono volati oltre Oceano e hanno assoldato un Armie Hammer, appena visto alla #Berlinale67 nel film di Luca Guadagnino, Call me by your name.
Certo non poteva mancare La pazza gioia di Paolo Virzì – amato a Cannes – insieme a Fiore di Claudio Giovannesi e Indivisibili di Edoardo De Angelis – che si giocò un testa a testa per la candidatura agli Oscar, con Fuocoammare – autori giovani che sanno convincere.
Fra le opere prime anche Il più grande sogno di Michele Vannucci, quello che è stato considerato un western dolomitico di formazione del padovano Marco Segato, La pelle dell’orso, e la leggerezza profonda di Piuma di Roan Johnson. Insomma c’è, insieme alla tradizione, un ritorno al genere che a Sugarpulp non può che piacere.
Ma lasciamo spazio all’elenco completo dei i candidati della 61esima edizione dei #DavidDiDonatello
MIGLIOR FILM
- Fai bei sogni, per la regia di Marco Bellocchio
- Fiore, per la regia di Claudio Giovannesi
- Indivisibili, per la regia di Edoardo De Angelis
- La pazza gioia, per la regia di Paolo Virzì
- Veloce come il vento, per la regia di Matteo Rovere
MIGLIOR REGIA
- Marco Bellocchio, per Fai bei sogni
- Claudio Giovannesi, per Fiore
- Edoardo De Angelis, per Indivisibili
- Paolo Virzì, per La pazza gioia
- Matteo Rovere, per Veloce come il vento
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
- Michele Vannucci, per Il più grande sogno
- Marco Danieli, per La ragazza del mondo
- Marco Segato, per La pelle dell’orso
- Fabio Guaglione, Fabio Resinaro, per Mine
- Lorenzo Corvino, per WAX: We are the X
MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
- Claudio Giovannesi, Filippo Gravino, Antonella Lattanzi, per Fiore
- Michele Astori, Pierfrancesco Diliberto, Marco Martani, per In guerra per amore
- Nicola Guaglianono, Barbara Petronio, Edoardo De Angelis, per Indivisibili
- Francesca Archibugi, Paolo Virzì, per La pazza gioia
- Roberto Andò, Angelo Pasquini, per Le confessioni
- Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere, per Veloce come il vento
MIGLIORE SCENEGGIATURA ADATTATA
- Fiorella Infascelli, Antonio Leotti, per Era d’estate
- Edoardo Albinati, Marco Bellocchio, Valia Santella, per Fai bei sogni
- Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti, Salvatore De Mola, per La stoffa dei sogni
- Francesco Patierno, per Naples ’44
- Francesca Marciano, Valia Santella, Stefano Mordini, per Pericle il nero
- Massimo Gaudioso, per Un paese quasi perfetto
MIGLIOR PRODUTTORE
- Cristiano Bortone, Bart Van Langendonck, Peter Bouckaert, Gong Ming Cai, Natacha Devillers, per Caffè
- Pupkin Production e IBC Movie con Rai Cinema, per Fiore
- Attilio De Razza, Pierpaolo Verga, per Indivisibili
- Marco Belardi per Lotus Production (una società di Leone Film Group) – in collaborazione con Rai Cinema, per La pazza gioia
- Angelo Barbagallo per Bibi Film con Rai Cinema, per Le confessioni
- Domenico Procacci con Rai Cinema, per Veloce come il vento
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
- Daphne Scoccia, per Fiore
- Angela e Marianna Fontana, per Indivisibili
- Valeria Bruni Tedeschi, per La pazza gioia
- Micaela Ramazzotti, per La pazza gioia
- Matilda De Angelis, per Veloce come il vento
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
- Valerio Mastandrea, per Fai bei sogni
- Michele Riondino, per La ragazza del mondo
- Sergio Rubini, per La stoffa dei sogni
- Toni Servillo, per Le confessioni
- Stefano Accorsi, per Veloce come il vento
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
- •Antonia Truppo, per Indivisibili
- Valentina Carnelutti, per La pazza gioia
- Valeria Golino, per La vita possibile
- Michela Cescon, per Piuma
- Roberta Mattei, per Veloce come il vento
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
- Valerio Mastandrea, per Fiore
- Massimiliano Rossi, per Indivisibili
- Ennio Fantastichini, per La stoffa dei sogni
- Pierfrancesco Favino, per Le confessioni
- Roberto De Franesco, per Le ultime cose
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
- Daniele Ciprì, per Fai bei sogni
- Ferran Paredes Rubio, per Indivisibili
- Vladan Radovic, per La pazza gioia
- Maurizio Calvesi, per Le confessioni
- Michele D’Attanasio, per Veloce come il vento
MIGLIORE MUSICISTA
- Carlo Crivelli, per Fai bei sogni
- Enzo Avitabile, per Indivisibili
- Carlo Virzì, per La pazza gioia
- Franco Piersanti, per La stoffa dei sogni
- Andrea Farri, per Veloce come il vento
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
- “I CAN SEE THE STARS”, musica e testi di Fabrizio Campanelli, interpretata da Leonardo Cecchi, Eleonora Gaggero, Beatrice Vendramin, per Come diventare grandi nonostante i genitori
- “ABBI PIETÀ DI NOI”, per Indivisibili, musica, testi di Enzo Avitabile, interpretata da Enzo Avitabile, Angela e Marianna Fontana, per Indivisibili
- “L’ESTATE ADDOSSO”, musica di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, Christian Rrigano e Riccardo Onori, testi di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti e Vasco Brondi, interpretata da Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, per L’estate addosso
- “PO POPPOROPPÒ”, musica e testi di Carlo Virzì, interpretata dai pazienti di Villa Biondi, per La pazza gioia
- “SEVENTEEN”, musica di Andrea Farri, testi di Lara Martelli, interpretata da Matilda De Angelis, per Veloce come il vento
MIGLIOR SCENOGRAFO
- Marcello Di Carlo, per In guerra per amore
- Carmine Guarino, per Indivisibili
- Marco Dentici, per Fai bei sogni
- Tonino Zero, per La pazza gioia
- Livia Borgognoni, per La stoffa dei sogni
MIGLIOR COSTUMISTA
- Cristiana Ricceri, per In guerra per amore
- Massimo Cantini Parrini, per Indivisibili
- Catia Dottori, per La pazza gioia
- Beatrice Giannini, Elisabetta Antico, per La stoffa dei sogni
- Cristina Laparola, per Veloce come il vento
MIGLIOR TRUCCATORE
- Gino Tamagnini, per Fai bei sogni
- Maurizio Fazzini, per In guerra per amore
- Valentina Iannuccilli, per Indivisibili
- Esmé Sciaroni, per La pazza gioia
- Silvia Beltrani, per La stoffa dei sogni
- Luca Mazzoccoli, per Veloce come il vento
MIGLIOR ACCONCIATORE
- Mauro Tamagnini, per Fai bei sogni
- Massimiliano Gelo, per In guerra per amore
- Vincenzo Cormaci, per Indivisibili
- Daniela Tartari, per La pazza gioia
- Alessio Pompei, per Veloce come il vento
MIGLIORE MONTATORE
- Consuelo Catucci, per 7 minuti
- Chiara Griziotti, per Indivisibili
- Cecilia Zanuso, per La pazza gioia
- Alessio Doglione, per La stoffa dei sogni
- Gianni Vezzosi, per Veloce come il vento
MIGLIOR SUONO
- Presa diretta: Gaetano Carito – Microfonista: Pierpaolo Lorenzo – Montaggio: Lilio Rosato – Creazione suoni: New Digital Sound – Mix: Roberto Cappanelli, per Fai bei sogni
- Presa diretta: Valentino GIANNÌ – Microfonista: Fabio Conca – Montaggio: Omar Abouzaid e Sandro Rossi – Creazione suoni: Lilio Rosato – Mix: Francesco Cucinelli, per Indivisibili
- Presa diretta: Alessandro Bianchi – Microfonista: Luca Novelli – Montaggio: Daniela Bassani – Creazione suoni: Fabrizio Quadroli – Mix: Gianni Pallotto c/o SOUND DESIGN, per La pazza gioia
- Presa diretta: Filippo Porcari – Microfonista: Federica Ripani – Montaggio: Claudio Spinelli – Creazione suoni: Marco Marinelli – Mix: Massimo Marinelli, per La stoffa dei sogni
- Presa diretta: Angelo Bonanni – Microfonista: Diego De Santis – Montaggio e Creazione suoni: Mirko PERRI – Mix: Michele Mazzucco, per Veloce come il vento
MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
- Chromatica, per In guerra per amore
- Makinarium, per Indivisibili
- Mercurio Domina, Far Forward, Fast Forward, per Mine
- Canecane, Inlusion, per Ustica
- Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network, per Veloce come il vento
MIGLIOR DOCUMENTARIO
- 60 – Ieri, oggi, domani, di Giorgio Treves
- Acqua e zucchero: Carlo Di Palma, i colori della vita, di Fariborz Kamkari
- Crazy for football, di Volfango De Biasi
- Liberami, di Federica Di Giacomo •Magic Island, di Marco Amenta
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
- Florence, di Stephen Frears
- Io, Daniel Blake, di Ken Loach
- Julieta, di Pedro Almodovar
- Sing Street, di John Carney
- Truman – Un vero amico è per sempre, di Cesc Gay
MIGLIOR FIM STRANIERO
- Animali notturni, di Tom Ford
- Captain Fantastic, di Matt Ross
- Lion, di Garth Davis
- Paterson, di Jim Jarmusch
- Sully, di Clint Eastwood
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
- A casa mia, di Mario Piredda
- Ego, di Lorenza Indovina
- Mostri, di Adriano Giotti
- Simposio suino in re minore, di Francesco Filippini
- Viola, Franca, di Marta Savina
- Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2017 è: A CASA MIA di Mario Piredda
A presentare la serata di premiazione dei David di Donatello 2017 sarà Alessandro Cattelan per il secondo anno consecutivo. L’appuntamento è fissato quindi per il 27 marzo 2017 alle 21.15, in diretta tv Sky Cinema Uno HD, Sky Cinema David di Donatello HD (canale 304), Sky Uno HD, Sky Arte HD e in chiaro su TV8