Nuova provocazione da parte di Sugarpulp: un appello al padre-padrone di Meta perché renda disponibile sui social l’emoticon dello Spritz, il celebre aperitivo veneto.
L’emoticon dello Spritz? E perché no? Tutto è cominciato con un post goliardico su Facebook di Giacomo Brunoro, presidente dell’Associazione Culturale Sugarpulp:
“Trovo intollerabile che non esista l’emoticon dello spritz”.
Una boutade che ha subito trovato enorme consenso nella community social più famosa del mondo, tanto che dopo una rapida riunione del consiglio direttivo (riunione fatta rigorosamente online) è nata un’idea: lanciamo una petizione pubblica perché venga inserita sui social del gruppo Meta anche l’emoticon dell’aperitivo che ormai è diventato uno dei simboli del Veneto!
Un fenomeno globale
“Nei primi anni 2000, quando vivevo a Milano, fuori dal Veneto lo Spritz sembrava ancora un aperitivo esotico” racconta Giacomo Brunoro. “Nel corso degli anni l’ho bevuto a Parigi, Los Angeles, Madrid, New York… ovunque andassi trovavo lo trovavo nei listini dei migliori (e dei peggiori) bar di Caracas. Certo, noi veneti poi ci lamentiamo sempre che gli aperitivi bevuti in giro non sono buoni come quelli gustati in casa, ma intanto fa sempre piacere trovare un pezzetto di Veneto anche quando si è all’estero. Stiamo vivendo tempi difficili, abbiamo tutti bisogno di un po’ di leggerezza in più: l’icona dello Spritz non cambierà certo le nostre vite, ma la renderà un po’ più divertenti e piacevoli, proprio come i tanti aperitivi a base che abbiamo condiviso con i nostri amici in questi anni”.
Lo Spritz da “semplice” aperitivo nel corso degli anni è diventato sinonimo di aggregazione e di cultura: proprio intorno a uno Spritz è nata l’Associazione Sugarpulp nel 2008 (memorabili i primi SUGARSPRITZ, serate ludico-letterarie decisamente rock), per non parlare dello Spritz Letterario di Marianna Bonelli che è diventato una vera istituzione. Ma potremmo fare tantissimi altri di esempi di questo tipo…
La petizione online
Per questo motivo Sugarpulp ha lanciato una petizione online, tutti possono firmare per chiedere ufficialmente a Zuckerberg di inserire l’emoticon dello Spritz nei social di META direttamente su Change.org.
“Sui social ci sono le emoticon dello Champagne, del Martini, della Birra… Abbiamo bisogno dell’emoticon dello Spritz”, conclude Brunoro. “Anzi, approfittiamo della petizione per invitare ufficialmente Mark Zuckerberg in Piazza a Padova, saremo felici di offrirgli un ottimo Spritz, magari accompagnato dai mitici folpetti, altra delizia tipicamente veneta”.
La proposta di Sugarpulp ha subito ottenuto una grande eco tanto che è stata rilanciata dal Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, dal Mattino di Padova, dal Corriere della Sera, dal Corriere del Veneto e tanti altri siti di informazione e gruppi sui social, segno che lo il mitico aperitivo Made in Padova è diventato davvero un fenomeno culturale identitario.
E allora portiamo avanti questa “petizione” per avere l’emoticon dello Spritz, un modo leggero per affrontare le sfighe di tutti i giorni con un sorriso sulle labbra (e tutti con uno spritz in mano, ovviamente, al Campari o all’Aperol è lo stesso).
Prosit!