Tempo di Libri, ecco le parole chiave della fiera del libro di Milano: ventisei tag (più una, @) faranno da bussola a incontri e tavole rotonde, con grandi ospiti italiani e internazionali.

Sono state presentate oggi le parole chiave di Tempo di Libri, la fiera del libro di Milano, che si terrà dal 19 al 23 aprile alla Fiera di Milano Rho. Vediamo dunque un po’ di anticipazioni di quello che si preannuncia come l’evento centrale del mondo editoriale italiano (Lucca permettendo), vista la grande attesa che sta montando per quella che sarà la nuova fiera del libro italiana.

Si comincia dall’alfabeto (come a scuola)

Le lettere, le parole, i libri uno dietro l’altro. Tempo di Libri, alla sua prima edizione, comincerà dall’alfabeto. Come a scuola. Alfabeti di lettere, di numeri, di simboli e di figure, di gesti. Per questo le scuole, le università, e i lettori – piccoli, adulti o professionali – saranno i protagonisti veri di Tempo di Libri.

E l’alfabeto diventerà la chiave e il metodo attraverso cui leggere tutta Tempo di Libri. Una fiera che vuole assomigliare al lettore e dunque avanza per temi e appuntamenti. Nell’alfabeto tematico di Tempo di Libri ci saranno alcuni anniversari, contraddistinti da altrettante lettere, da Jane Austen al Grand Tour, da Totò allo Hobbit, e poi la lettera M, per la Città di Milano, che ha preso in carico la nuova manifestazione e che, con la collaborazione di BookCity, ospiterà gli appuntamenti del fuori fiera, coinvolgendo teatri, bar, librerie e biblioteche.

26 tag (più una, @)

Ventisei lettere, ventisei parole chiave, ventisei tag (più una, @) che faranno da bussola a incontri e tavole rotonde, con grandi ospiti italiani e internazionali. Per tutte, la natura a rete del programma – aperta e interattiva – non implicherà un cedimento al rumore e al caos: per rispetto degli autori e del pubblico, gli incontri avverranno in spazi dove saranno sempre garantiti l’ascolto, la riflessione, la condivisione di conoscenza.

La struttura a network e lo spirito vivace e creativo dell’alfabeto contribuiranno allo sviluppo di un programma ricco, variegato, impreziosito da partnership inedite come quella con il festival Lucca Comics & Games, il principale appuntamento italiano dedicato a fantasy, fumetti e videogiochi, che si svilupperà nel corso dei prossimi mesi e porterà in Fiera un grande e innovativo evento di talent scouting.

Tempo di Libri manterrà un occhio di riguardo per i lettori più giovani, con una serie di iniziative che coinvolgeranno i bambini in età prescolare, gli allievi delle scuole primarie e secondarie, gli young adults, fino al mondo dell’università.

Si coinvolgerà l’intera filiera dell’editoria, sia ospitando appuntamenti come l’assemblea annuale 2017 della ALI – Associazione Librai Italiani, sia attraverso la definizione di un ambizioso programma professionale. La tradizione andrà a braccetto con l’innovazione, la carta con il digitale, gli autori di bestseller con gli YouTubers, campioni di popolarità sul web.

La Fiera valorizzerà il suo respiro internazionale, grazie a iniziative come il MIRC – Milan International Rights Center, 3mila metri quadrati destinati a far conoscere il meglio della produzione editoriale italiana ai rights manager di tutto il mondo (la cui partecipazione sarà gratuita per gli espositori di Tempo di Libri). E non mancheranno gli spazi dove l’alfabeto verrà a formare parole e scenari divertenti e imprevedibili, sempre all’insegna dell’interazione con il pubblico: come l’area A tavola, dedicata all’editoria enogastronomica, dove i visitatori potranno gustare le creazioni di grandi chef in oltre cinquanta appuntamenti.

Grande, media e piccola editoria insieme

Tempo di Libri rappresenterà per gli editori italiani l’occasione di poter usufruire di 35mila metri quadrati di spazi espositivi all’avanguardia, moderni e attrezzati al servizio della promozione della lettura e del libro. Tutti gli espositori saranno protagonisti: senza distinzioni di dimensione o specializzazione. I grandi marchi e la piccola e media editoria, le case che operano nel settore dell’educazione e quelle che pubblicano libri professionali, i bestseller e i titoli che è difficile trovare in libreria.

Al pubblico sarà offerta la possibilità di esplorare la vastità e la ricchezza del mondo editoriale italiano, in uno spirito di comunità e di comunicazione esplicitato anche nell’allestimento: piccoli e grandi editori saranno uno accanto all’altro, coinvolti in un dialogo continuo sui tanti temi derivanti dalle ventisei parole-chiave dell’alfabeto.

Un evento nato per durare tutto l’anno

Caratteristica originale di Tempo di Libri è la sua struttura organizzativa. Non ci sarà un direttore artistico unico, ma un team di quattro curatori (Chiara Valerio per il programma generale, Pierdomenico Baccalario per 0-18, Nina Klein per il digitale e Giovanni Peresson per il professionale), che sono parte del Comitato Scientifico coordinato da Renata Gorgani.

Originale sarà anche il rapporto con il calendario: Tempo di Libri non sarà una parentesi di cinque giorni, ma un processo che si svilupperà lungo l’intero arco dell’anno, con appuntamenti distribuiti sul territorio nazionale. A cominciare da una prima anteprima: l’incontro a gennaio con Pinar Selek, sul libro Il mandarino meraviglioso della scrittrice e giornalista turca Asli Erdogan e sui problemi della libertà di stampa. Da segnare, nell’alfabeto speciale di Tempo di Libri, alla lettera D come dissidente. Si parlerà di come la libertà di stampa e la libertà di pubblicazione, in un mondo fatto da parole, venga forse ancora prima dell’alfabeto.