I temi del Salone del Libro 2019: Democrazia allo specchio, il percorso del Salone che indagherà la crisi della democrazia.
Democrazia allo specchio è il percorso del Salone che indagherà gli scricchiolii della democrazia, i motivi che la rendono vulnerabile in un momento in cui i valori che la sostengono sembrano perdere significato e forza. E lo farà con Masha Gessen, una delle più capaci autrici di reportage letterari in circolazione, insignita del National Book Award per Il futuro è storia (Sellerio), che parlerà del rapporto Europa e Russia, suo paese d’origine.
Dal potere di Putin a quello di Erdoğan con Ece Temelkuran, vincitrice del Pen for Peace Award, intellettuale turca ora in esilio in ragione delle politiche dell’attuale presidente. È autrice di Come sfasciare un paese in sette mosse (Bollati Boringhieri), sulla via che dal populismo porta alla dittatura, capace di dire molto, quindi, non solo della Turchia ma anche dell’Europa di oggi.
Per questo, la scrittrice dialogherà al Salone con Donald Sassoon, allievo di Eric J. Hobsbawn e autore di Sintomi morbosi (Garzanti), saggio sulla crisi che attraversa il Vecchio continente, tra nazionalismi e manifestazioni razziste, sfiducia nei partiti tradizionali e aumento delle diseguaglianze. E ancora, incontrerà Roberto Saviano presso l’Arena Robinson.
I sovranisti (add editore) è il titolo del saggio del giornalista francese Bernard Guetta, autore della rubrica per la rivista economica Challenges pubblicata sul sito di Internazionale, al Salone per raccontare i nuovi nazionalismi al potere in Europa, dall’Austria all’Ungheria dalla Polonia all’Italia. Del tramonto della forma partito che investe il Vecchio continente racconterà il politologo Piero Ignazi, autore di Partito e democrazia (il Mulino), al Salone con Massimo Cacciari e Valeria Ottonelli. Della crisi d’identità degli italiani parla invece Federico Fubini a partire da Per amor proprio (Longanesi), sulla necessità che il nostro paese ritrovi il proprio posto in Europa.
A Niccolò Machiavelli, pensatore del conflitto, fondatore della politica intesa come scienza, tre grandi intellettuali hanno di recente dedicato le proprie opere che racconteranno al Salone. Sono Alberto Asor Rosa con Machiavelli e l’Italia (Einaudi) in dialogo con Massimo Cacciari, autore di La mente inquieta (Einaudi), e lo storico Carlo Ginzburg che ne analizza il pensiero in un confronto con Blaise Pascale in Nondimanco (Adelphi).
Alla democrazia e soprattutto alla necessità di viverla ogni giorno, partecipando e prendendo parte, sarà dedicato il progetto di ActionAid per il Salone del Libro Vivicrazia, perché i cittadini devono contare e per farlo è necessario informarli.
In questo contesto, i visitatori della fiera saranno invitati a giocare, disegnando il proprio avatar a fumetti sul cellulare, scegliendo tra gli stili di Tuono Pettinato, Gianluca Costantini, Sara Colaone, Takoua Ben Mohamed e Giulia Sgamarola, e a rispondere sulle sfide della democrazia. Il risultato sarà un grande manifesto digitale, simbolo di una comunità estesa, che dirà la propria mettendoci la faccia. Anche le scuole saranno coinvolte nella scrittura del manifesto della democrazia futura