Viaggio nel tempo con la IV edizione di 800 Padova Festival. Dal 2 al 4 dicembre al Caffè Pedrocchi e nella città di Padova torna il festival dedicato all’Ottocento.

È davvero difficile resistere al fascino dell’Ottocento, l’ultimo secolo in cui, forse, hanno continuato a coesistere passato e futuro, tradizione e innovazione, antichità e modernità. E proprio in questo fascino ipnotico è possibile trovare i motivi del successo di 800 Padova Festival, festival ideato da Sugarpulp giunto quest’anno alla quarta edizione e che animerà il Caffè Pedrocchi di Padova dal 2 al 4 dicembre.

Il festival, ideato ed organizzato da Sugarpulp con il contributo del Comune di Padova – Assessorato alla Cultura e della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e con il Patrocinio della Regione del Veneto e della Fondazione Veneto Film Commission, torna finalmente al Pedrocchi in presenza dopo due anni complicati, e lo fa con un programma di ampio respiro.

“Anche quest’anno abbiamo coinvolto tante realtà diverse del territorio” racconta Matteo Strukul, romanziere e direttore artistico di 800 Padova Festival. “Da Padova Gotica al Planetario, da Veneto Segreto all’Associazione Belzoni, da Arcadia Arte al Club di Jane Austen Sardegna, dal Comitato Fondazione VIII Febbraio alla scuola di recitazione Rec.Itando, dall’Associazione Rosa Antico alla libreria Mondadori Bookstore di Padova. Poter far rivivere l’800 al Pedrocchi è sempre un sogno, ci si sente immersi un’atmosfera magica. Parlare di viaggio nel tempo non è affatto un modo di dire. La città di Padova nell’Ottocento è stata uno straordinario polo culturale, con questo festival celebriamo il suo ruolo centrale nel panorama europeo”.

I grandi autori ottocenteschi (e non solo)

Venerdì 2 dicembre alle 21:00 preso lo Spazio Rec.Itando Acting Studio di via Makallè andrà in scena IL COLLEZIONISTA DI CRANI, il reading di Silvia Gorgi tratto da I luoghi e i racconti più strani di Padova, con Silvia Gorgi, Vittorio Attene e Bruna Laura Filippini.

Il sabato si aprirà con un inedito gemellaggio letterario tra 800 Padova Festival e il Club di Jane Austen Sardegna: in sala Rossini al Pedrocchi oltre a Matteo Strukul ci sarà anche Giuditta Sireus, direttrice artistica del club. Seguiranno una serie di letture di Cristina Maffia tratta dai capolavori della scrittrice britannica (a partire dalle 11:00).

La grande letteratura francese sarà invece protagonista di un evento speciale, organizzato in occasione del centesimo anniversario della morte di Marcel Proust, morto a Parigi il 18 novembre 1922. Sabato 3 dicembre alle 18:00 in Sala Rossini al Pedrocchi Lorenza Foschini, storico volto del giornalismo italiano e una tra le massime esperte dell’autore francese della Recherche, dialogherà con con il vostro affezionatissimo.

Alla scoperta della Padova ottocentesca

Durante il weekend tanti appuntamenti dedicati a visite guidate nei luoghi più magici e letterari di Padova (dal Parco Treves a Palazzo Papafava, dallo stesso Pedrocchi ai quartieri ottocenteschi del centro cittadino). Per i tour guidati letterari continua anche quest’anno la storica collaborazione Padova Gotica, ma viene inaugurata anche la partnership con Veneto Segreto che curerà le visite a Palazzo Papafava di domenica 4 dicembre.
Rinnovata anche la collaborazione con la Fondazione Comitato VII Febbraio: proprio una visita al Museo della Goliardia del Palazzo del Bo infatti si aprirà il festival (venerdì 2 dicembre, ore 18:00).

Ottocento, secolo di grandi esploratori (e non solo)

“Una delle caratteristiche di 800 Padova Festival” spiega Strukul, “è quella di essere un festival multidisciplinare, un festival in cui si parlano tanti linguaggi diversi. E così oltre alla letteratura, al teatro e alle performance letterarie che contraddistinguono i tour guidati, parleremo anche di Astronomia, di Arte e di Storia. Mi piace sottolineare che avremo ben due incontri dedicati a due grandi esploratori veneti: Giovanni Belzoni e Giovanni Miani, due personaggi eccezionali che sono amati e studiati in tutto il mondo, mentre in Italia continuano a essere un po’ snobbati”.

L’incontro con Vincenzo Cùnsolo dedicato a Giovanni Belzoni (sabato 3 dicembre, Sala Rossini, ore 16:00) è realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Belzoni, mentre l’incontro dedicato a Giovanni Miani, il “leone bianco” (domenica 4 dicembre, Sala Rossini, ore 16:00) vedrà un intervento di Matteo Crosera. A seguire un reading di Cristian Corò.

Da non perdere anche l’appuntamento al Planetario con lo spettacolo di divulgazione scientifica dell‘astronoma Elena Lazzaretto dedicato al Cielo dell’Ottocento, sempre nel segno di quella multidisciplinarietà che è il modo migliore per raccontare un secolo così complesso e stratificato (venerdì 2 dicembre, Planetario di Padova, ore 16:00). Sarà invece Maxi Sabbion a parlare di arte con una lezione spettacolo sul rapporto tra Oriente e Occidente nell’Ottocento (Sala Rossini, sabato 3 dicembre, ore 17:00).

Marco Goldin riceve il Premio Ippolito Nievo

Gan finale come da tradizione con il Premio Ippolito Nievo, il premio di 1.500 euro istituito dall’associazione Sugarpulp per gli autori e le autrici che celebrano l’800 con le loro opere, premio che quest’anno verrà consegnato a Marco Goldin per il suo libro Gli ultimi giorni di Van Gogh.

La consegna avverrà domenica 4 dicembre alle 11:30 in Sala Rossini al Pedrocchi, a seguire un dialogo tra Goldin e Strukul sull’800. A seguire brunch ottocentesco al Pedrocchi (evento a pagamento, per info e prenotazioni: 049 878 1231)

Il programma dettagliato degli eventi è disponibile sul sito ufficiale del festival.

Credits

800 PADOVA FESTIVAL è un evento ideato ed organizzato da Sugarpulp con il contributo del Comune di Padova – Assessorato alla Cultura e della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e con il Patrocinio della Regione del Veneto e della Fondazione Veneto Film Commission; in collaborazione con Caffè Pedrocchi, Fondazione Comitato VIII Febbraio, Planetario di Padova, Padova Gotica, Arte Zeta Studio, Mondadori Bookstore Padova, Il Club Jane Austen Sardegna, Arcadia Arte, Nordest Boulevard, Associazione Giovanni Belzoni, Veneto Segreto e LA CASE Books