Il futuro degli altri, la recensione di Giulia Mastrantoni del romanzo di Paolo Brera.
Titolo: Il futuro degli altri
Autore: Paolo Brera
Editore: Clown Bianco Edizioni
PP: 128
Se le cose strane vi intrigano, allora è probabile che il romanzo di Paolo Brera, Il futuro degli altri, faccia per voi. Si tratta di una storia particolare, nella quale è lo scrittore stesso a fare da protagonista: infatti, il personaggio principale de Il futuro degli altri è uno scrittore che risponde al nome di Paolo Brera.
Il romanzo giallo di Paolo è appena stato pubblicato come inserto speciale de La Padania. Il problema è che nel romanzo di Paolo viene descritto nei minimi particolari un omicidio che avviene realmente.
Jasna, la vittima bosniaca del delitto, è una donna attraente, di tutt’altro che facili costumi e con una figlia a carico. Dunja, la figlia, parla dell’ex marito della madre in toni tutt’altro che affettuosi e in effetti De Valera, che indaga sull’omicidio, deve ammettere che l’ex di Jasna non sembra l’uomo più affidabile o romantico del mondo.
Avido nei pagamenti dei sussidi post-divorzio, disinteressato alla vita di Dunja e anche piuttosto irruento, l’uomo sembra essere il principale indiziato. Ma bisogna pur sempre ricordare che Paolo, il famoso Paolo Brera autore del romanzo giallo, aveva descritto l’omicidio nei minimi particolari. Come faceva a sapere cosa sarebbe successo e come? De Valera ne conclude che, in assenza di fidanzati o altri uomini nella vita di Jasna, l’ex e Paolo sono i soli indiziati. Resta da capire chi dei due l’ha uccisa e perché.
Paolo Brera, che diversi anni addietro aveva assunto Jasna come donna delle pulizie parla di lei come di una donna gentile e divertente, suscitando non poche domande in De Valera: e se Brera fosse sincero? E se Jasna gli fosse realmente piaciuta? Se non fosse lui l’omicida?
Le indagini rivelano che lo stralcio del romanzo in cui si parla del delitto è stato aggiunto in fase di lavorazione del manoscritto e che non è stato inserito da Paolo, elemento che sembrerebbe discolpare Brera. Ma allora perché l’assassino si è preso la briga di aggiungere un pezzo al romanzo di Paolo? Lavora forse nella redazione de La Padania? De Valera brancola nel buio, ma…
Il futuro degli altri è un giallo divertente, che si legge in un paio d’ore e che distrae da qualunque piccolo disastro vi sia capitato durante la giornata. Si tratta di una storia che non vuole farsi forte di mille misteri oscuri, ma che si limita a intrattenere con ironia e gentilezza il lettore.
Se il tipo di gialli che vi piacciono è Dan Brown o Jeffery Deaver, allora forse Il futuro degli altri non fa per voi. Ma se state cercando qualcosa di diverso dal solito, che vi incuriosisca e che non vi metta in testa scene sanguinolente che vi toglieranno il sonno per due settimane, allora acquistate il romanzo di Paolo Brera. Vi farà un’ottima compagnia.