Il respiro della strada, la mia America, incontro con Daniele Donin. Sugarpulp presenta una serata dedicata alla passione per i libri di viaggio e alla beneficenza.
S’intitola Il respiro della strada, la mia America, il nuovo libro di Daniele Donin pubblicato da Minerva Soluzioni Editoriali. Specialista nei viaggi su due ruote “in solitaria”, Donin nel suo ultimo lavoro racconta il suo incredibile viaggio oltreoceano in sella alla sua BMW GS 1200. L’America, il paese on the road per eccellenza, fa da sfondo un viaggio pazzesco, proprio come quelli dei film.
“Un libro sincero e duro al tempo stesso, che parla di fatica, freddo, braccia che fanno male e spifferi bastardi che si infilano dappertutto” – ha scritto Roberto Parodi nella prefazione del volume. “Di quieto mormorio del motore della fedele moto che ormai, dopo tanta strada, lui conosce fino all’ultimo bullone e che se per caso avesse un cedimento, riuscirebbe a riparare in qualche modo, con un po’ di fantasia, impegno, inventiva.
L’incontro a Padova
Donin presenterà il suo libro a Padova venerdì 3 dicembre alle 19:00 presso Ceccato Motors (via Venezia 17,). A dialogare con l’autore Giacomo Brunoro, presidente Sugarpulp.
Una serata non solo all’insegna della passione on the road, ma anche della solidarietà, dato che l’intero incasso della vendita dei libri durante l’evento sarà devoluto alla Onlus Bambini nel Deserto. Realtà nata vent’anni fa da un’idea di Luca Lotti, che ne è tutt’ora il Presidente. L’Onlus sostiene attivamente vari progetti nell’Africa sub Sahariana, principalmente in Burkina Faso, dove non solo si occupa di piantumazione, costruzione di pozzi idrici e orti sociali, ma ha creato anche una scuola professionalizzante nel settore meccanico che si chiama “Garage Italia”. L’Onlus si distingue in particolare per i bilanci trasparenti e per aver impiegato le donazioni in ben 516 progetti certificati.
Daniele Donin
Daniele Donin nasce a Chioggia nel 1980, Dottore in Conservazione dei Beni Culturali a Venezia, oggi vive e lavora a Milano. Sportivo, profondo amante della montagna e della natura, in sella alla sua motocicletta ha attraversato in solitaria le strade di più di 80 paesi.
Il suo modo di viaggiare, quasi “totale”, molto legato alla strada e immerso nella realtà locale, lo ha portato a incontrare culture lontane e antiche, nascoste dietro steppe, deserti, foreste, montagne impervie e climi estremi. Nel mondo del motociclismo di viaggio è senz’altro considerato un avventuriero contemporaneo. Nel 2015 ha scritto Le strade e i giorni, il suo primo libro che racconta il suo viaggio in solitaria in Asia.
