Il vento del Texas è un vero capolavoro, inspiegabilmente rimasto nel limbo editoriale per più di trent’anni
Titolo: Il Vento del Texas
Autore: James Reasoner
PP:: 190
Editore: Meridiano Zero
Prezzo: Euro 13.50
Incredibile che un capolavoro come Il vento del Texas resti per trent’anni nel limbo editoriale, da cui lo ha sottratto di recente Meridiano Zero (che non per nulla annovera, tra le sue punte di diamante, nomi come Victor Gischler).
Siamo nel territorio del noir americano classico, con un vinestigatore – Cody – che viene incaricato, da una ricca signora, di trovare la figlia, Mandy, misteriosamente scomparsa da alcuni giorni.
La donna non vuole che la cosa si sappia in giro, così, prima di coinvolgere la polizia ha preferito rivolgersi a un detective privato.
All’inizio sembra una banale fuga d’amore: nel corso delle indagini, Cody scopre che Mandy si era innamorata del ragazzo di una sua amica, Lisa, e aveva programmato di fuggire con lui.
Ma quando alla madre della ragazza scomparsa arriva un avviso macabro e inquietante e un boss della malavita locale e i suoi scagnozzi danno una ripassatina al nostro protagonista, per convincerlo ad abbandonare le ricerche, Cody si accorge che le cose non sono come sembrano, e che non si tratta affatto di una fuga d’amore.
Arrivare alla soluzione del caso non si rivelerà facile, in una corsa a ostacoli contro il tempo per cercare di ritrovare ancora viva la ragazza.
Il vento texano è una costante, e accompagna i protagonisti in tutto il romanzo, fino alla fine, quando tutto verrà chiarito, con non poche sorprese.
È un vero peccato che, dalla biografia dell’autore, Il vento del Texas sia l’unico romanzo noir scritto da Reasoner. Perché la scrittura incisiva e cupa, i protagonisti che prendono vita dalle pagine e la trama senza sbavature avrebbero potuto farne uno dei maestri del genere.
Invece i lettori dovranno giocoforza accontentarsi di quest’unica prova dell’eclettico scrittore americano (conosciuto soprattutto per romanzi western), centellinando e godendosi parola per parola ogni riga e ogni pagina di questo formidabile romanzo, che resterà comunque una delle pietre miliari del noir.