Ilaria Tuti per la prima volta a Chronicae. La scrittrice friulana incontra i lettori venerdì 7 ottobre alle 21:00 al Teatro Filarmonico di Piove di Sacco.
Ilaria Tuti sarà la grande protagonista della seconda serata dell’VIII edizione di Chronicae, Festival Internazionale del Romanzo Storico.
Tuti salirà sul palco del Teatro Filarmonico di Piove di Sacco venerdì 7 ottobre alle 21:00, per raccontare ai suoi lettori e alle sue lettrice l’incredibile storia di Come vento cucito alla terra, il suo ultimo romanzo storico pubblicato per Longanesi.
Come sempre l’incontro è gratuito, è necessario però prenotare il proprio posto attraverso la piattaforma Eventbrite per essere sicuri di non trovare brutte sorprese in teatro.
Come vento cucito alla terra
Londra, settembre 1914. Questa è la storia dimenticata delle prime donne chirurgo, una manciata di pioniere a cui era preclusa la pratica in sala operatoria, che decisero di aprire in Francia un ospedale di guerra completamente gestito da loro. Ma è anche la storia dei soldati feriti e rimasti invalidi, che varcarono la soglia di quel mondo femminile convinti di non avere speranza e invece vi trovarono un’occasione di riabilitazione e riscatto.
Ci sono vicende incredibili, rimaste nascoste nelle pieghe del tempo. Sono soprattutto storie di donne. Ilaria Tuti riporta alla luce la straordinaria ed epica impresa di due di loro.
Ilaria Tuti
Ilaria Tuti vive a Gemona del Friuli, in provincia di Udine. Appassionata di pittura, nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Il thriller Fiori sopra l’inferno, edito da Longanesi nel 2018, è il suo libro d’esordio. Il secondo romanzo, Ninfa dormiente, è del 2019. Entrambi vedono come protagonisti il commissario Teresa Battaglia, uno straordinario personaggio che ha conquistato editori e lettori in tutto il mondo, e soprattutto la terra natia dell’autrice, la sua storia, i suoi misteri.
Con Fiore di roccia (2020), e attraverso la voce di Agata Primus, Ilaria Tuti celebra un vero e proprio atto d’amore per le sue montagne, dando vita a una storia profonda e autentica. Nel 2021, con Luce della notte, torna alle storie di Teresa Battaglia. Del 2021 è anche la nomina di Ninfa dormiente agli Edgar Awards.