David Lizewski in arte Kick-Ass si è ritirato dalla lotta contro il crimine. Ma tranquilli è ritornato smagliante più che mai.
Che Kick-Ass 2 sia, per circa 100 minuti, un film tutto botte e supereroi è assodato se solo avete idea del primo, Kick-Ass (poca fantasia nei titoli). Se siete fan, come il sottoscritto, di Millar e Romita Jr. lasciate la lettura del restante e andate a ingollarvi un royal con formaggio senza perder tempo.
Se non avete idea di cosa sia Kick-Ass… allora vi prendo a calci io senza tanti convenevoli.
Questo sequel di Kick-Ass prosegue quasi pedissequamente omonima serie a fumetti, scritta e illustrata dai due geni prima menzionati. Questa volta però a sceneggiare e a curarne la regia non vi è l’adrenalinico Matthew Vaughn, ma un più sconosciuto Jeff Wadlow. Non che Jeff sia un neofita ma, di certo fin d’ora, non ha brillato a Hollywood per dei gran prodotti.
Questo seguito non è all’altezza del primo, diciamolo subito, non brilla di quell’azione pura e smargiassa che il buon Vaughn semina come la gramigna, avete presente Lock & Stock e The Snatch? Ecco proprio non ci sono nemmeno con il binocolo ma, c’è un “ma”, ne risulta comunque un gran bel filmazzo pieno di bastonate, come s’addice alla pellicola, stracolmo di quella sana e inutile violenza di cui il fumetto è pieno.
Purtroppo bisogna constatare che la distribuzione ha segnato in maniera definitiva quest’opera, spero in una versione uncutted, privandola di molte scene al limite dell’ultraviolenza tanto cara a Burgess e funzionale al lungometraggio. Se ne sono andati in ordine di delirio: stupro di massa e decapitazione di un cane. Tanto per dire che è roba per gente forte non ragazzini delle superiori.
Ha si, i nostri “super” eroi fanno le superiori, ma non preoccupatevi perché loro sanno quel che fanno… o forse no? Di sicuro Hit-Girl, Battle Guy, Ass Kicker (rido ancora), Dr. Gravity, Colonel Stars and Stripes, Tommy’s Dad & Mum e Night Bitch sono li fuori a difendere la loro città dal male, sopratutto quando si chiama The Motherfucker!
Solo per i nomi vale la visione, scrivo e rido ancora come un cretino. Approcci di qualsivoglia intelletto sono banditi, tutto è azione battente e brutalità abbastanza gratuita, meraviglioso e assolutamente rispettoso della mia aspettativa.
Ne sconsiglio vivamente la visione ai fan di Superman, decisamente non capirebbero, mentre lo consiglio a tutti quelli che vogliono passare un’ora e mezza d’intrattenimento puro senza orpelli, sagace sarà colui che ne capirà subito la tragicommedia oltre il sangue.
Solo due appunti posso muovere come fortemente penalizzanti, il doppiaggio della Moretz è imbarazzante a tal punto che vorresti tirare un cazzotto a qualcuno, possibilmente la doppiatrice, il finale non c’entra una mazza con il comics, ovviamente il secondo appunto è capibile solo da chi possiede quest’ultimo.
Dimenticavo i personaggi cult, Javier e la superba Mother Russia.