La casa nella pandemia di Matteo Corfiati, un viaggio a/r da Milano a Castelbuono (Palermo). Introduzione di Andrea Scanzi, cover di Elena Bianchini.

La casa nella pandemia, storie ordinarie che diventano straordinarie

S’intitola “La casa nella pandemia” il nuovo romanzodi Matteo Corfiati pubblicato dall’editore californiano LA CASE Books.

Dopo il successo di “Quello che abbiamo capito del virus”, l’instant book pubblicato a maggio 2020, Corfiati torna a raccontare gli italiani nei mesi difficili della pandemia. E lo fa a modo suo, mischiando le carte, accompagnando il lettore in un immaginario condominio milanese che diventa il punto di partenza per un viaggio in un’Italia alla ricerca disperata di un centro di gravità permanente.

Un libro con tante storie diverse

L’obbligo di stare chiusi in casa ci ha costretti a essere più aperti verso l’esterno, più attenti a quanto abbiamo sentito raccontare” commenta Corfiati. “In quel periodo abbiamo vissuto più intensamente di quanto viviamo la nostra quotidianità. E abbiamo sentito di tutto. Le storie di chi non si è arreso, le storie di chi ha cercato una chiave immaginaria per uscire di casa, le storie di chi ha donato, le storie di chi ha lottato, le storie di chi si è sbattuto e di chi ha cazzeggiato, le storie di chi ha sofferto, sorriso, pianto, sperato. Ognuna delle storie di questo libro potrebbe essere la nostra.

I cinque piani del condominio di Corfiati diventano dunque l’espediente narrativo per raccontare le 5 fasi dell’elaborazione del lutto con uno stile che alterna ironia, sarcasmo, dramma, felicità, riflessione.

Una narrazione che ha il pregio di non essere mai autoreferenziale mentre ci presenta storie di vite e di esperienze ordinarie che diventano straordinarie, storie che riescono a mostrarci una parte del percorso fatto da ognuno di noi durante i mesi difficili del lockdown.

Come ha scritto Andrea Scanzi nell’introduzione del libro,

La pandemia ha generato un filone narrativo e saggistico tutto suo. Ne so qualcosa. Ha cambiato radicalmente la comunicazione, il giornalismo, i talkshow. È stata una rivoluzione inattesa e devastante, che non ci renderà migliori ma che certo esacerberà ancor più i distinguo: chi era stronzo prima lo sarà ancora di più, e viceversa. Matteo Corfiati si muove come uno Zvone Boban sornione e sardonico, che non nasconde mai l’empatia e si diverte di continuo nel cambio di passo. Nell’assist. Nell’invenzione mai fine a se stessa e sempre protesa a valorizzare il collettivo (cioè il condominio).

“La casa nella pandemia” – che dà il nome all’opera d’arte rappresentata in copertina e realizzata da Elena Bianchini –  è disponibile in formato cartaceo in esclusiva su Amazon, in formato eBook invece su tutti i principali store digitali internazionali.

L’autore

Matteo Corfiati (1977) – giornalista, autore televisivo ed esperto di comunicazione – collabora con i più importanti network italiani. Milanese, è irresistibilmente attratto dalla cronaca, dallo sport e dalla musica. Adora la sintassi, rispetta le virgole ed è intollerante con chi le sparge come il parmigiano sulla pasta. 

La casa nella pandemia, il libro

  • Titolo: La casa nella pandemia
  • Autore: Matteo Corfiati
  • Introduzione: Andrea Scanzi
  • Copertina: Elena Bianchini
  • Editore: LA CASE Books
  • ISBN eBook: 9781949685985
  • ISBN cartaceo: 9781949685978
  • Prezzo: ebook € 3.99, cartaceo € 11.99
  • PP: 116

LA CASE Books

LA CASE Books è un progetto editoriale nato nel 2010 da un’idea di Jacopo Pezzan e Giacomo Brunoro. Casa editrice digitale specializzata in eBook e Audiolibri, LA CASE Books è presente in tutti i più importanti digital store mondiali con un catalogo che sfiora i 600 titoli in 7 lingue (inglese, italiano, tedesco, francese, spagnolo, russo e polacco). La linea editoriale è volutamente ULTRAPOP: testi di infotainment, per la maggior parte saggi e monografie che si leggono o si ascoltano in qualche ora, con sporadiche incursioni nella fiction.

A gennaio 2020 LA CASE Books ha tagliato il traguardo dei 10 anni di vita editoriale, un traguardo particolarmente significativo se si guarda all’alto tasso di mortalità delle startup digitali, come sottolinea Jacopo Pezzan, general manager di LA CASE Books:

Con la rivoluzione digitale abbiamo assistito alla nascita di tante startup che promettevano miracoli. Dopo un decennio però sono poche le aziende che sono rimaste sul mercato. Noi invece siamo in piena espansione: per il 2020 stiamo producendo una serie di audiolibri originali dal taglio cinematografico, nuovi eBook originali e anche libri in formato cartaceo.

Mi piace dire che la nostra casa editrice ha la testa a Los Angeles e il cuore in Italia: siamo riusciti a far convivere il pragmatismo americano e la creatività italiana.