La gemma del cardinale de’ Medici, la recensione di Pierluigi Porazzi del romanzo di Patrizia Debicke per Sugarpulp MAGAZINE.

Titolo: La gemma del cardinale de’ Medici
Autore: Patrizia Debicke van der Noot
Pagine: 400
Prezzo: 12 euro
Editore: TEA

Patrizia Debicke, regina del romanzo storico, torna con un nuovo libro, La gemma del cardinale de’Medici, sempre per Tea Editore.

La vicenda, che si svolge alla fine del 1500, ha come protagonisti principali Ferdinando de’ Medici (il cardinale del titolo) e il fratellastro Giovanni.

Ferdinando, dopo la misteriosa morte di Francesco I gli succede come Granduca di Firenze, e scopre ben presto che la morte del suo predecessore non è dovuta a cause naturali.

Francesco I è stato avvelenato, e il piano ordito dai suoi assassini prevede anche l’eliminazione di Ferdinando. Il nuovo Granduca, per proteggersi dal complotto che è in atto ai suoi danni, può contare solo sui suoi uomini più fidati, e tra questi c’è sicuramente Giovanni, fratellastro appena rientrato a Firenze da una campagna bellica.

Qualcuno, dall’interno, sta spiando le mosse di Ferdinando e Giovanni, e i loro nemici stanno tramando per progettare un’imboscata che coinvolgerà anche la bellissima Clelia Farnese, oggetto del desiderio di entrambi i Medici, e innamorata di Ferdinando.

Il romanzo di Patrizia Debicke è anche un thriller, molto serrato e coinvolgente, pertanto è meglio non andare oltre nel racconto della trama.

Chi avrà la fortuna di leggerlo, troverà, tra le pagine del libro, una descrizione accurata e vivida dell’epoca, che immerge il lettore nel passato senza mai appesantire la lettura. Il coinvolgimento aumenta pagina dopo pagina, fino ad arrivare al finale, con scene di suspense e azione, in cui si scoprirà se Ferdinando e Giovanni riusciranno ad avere la meglio sui congiurati.

Tutti i personaggi sono raccontati con amore e maestria, e restano vividi e impressi nella mente, ma alcuni, in particolare, sono caratterizzati da sfaccettature che li rendono ancora più interessanti.

Tra questi, oltre a Giovanni, spiccano Alizeth, giovanissimo eunuco di origini turche, Ottavio Colonna, il medico Feisal e Clelia Farnese (la “gemma” del titolo).

Un romanzo consigliato a tutti gli amanti della letteratura, storica e non, che saprà avvincere e tenere con il fiato sospeso fino alla fine.