La vendetta di Anubi, la recensione di Pierluigi Porazzi del nuovo romanzo di Claudio Chiaverotti pubblicato da Cut-Up Edizioni.
- Titolo: La vendetta di Anubi
- Autore: Claudio Chiaverotti
- Pagine: 120 Prezzo: 17,90 euro
- Editore: Cut-Up Edizioni
Nella Torino del gennaio 2023, Francesco Donati, un ricercatore che lavora presso il museo egizio, viene assassinato a coltellate. Donati stava studiando una serie di delitti commessi nel 1500 a.C. a Tebe, da un serial killer che indossava la maschera di Anubi, il dio egizio dell’Oltretomba, e riteneva di essere riuscito a scoprire l’identità del misterioso assassino.
Giulio Arcandi, l’ispettore a cui viene assegnato il caso, sospetta che l’omicidio di Donati sia collegato alla sanguinosa serie di delitti avvenuti nell’antico Egitto. Ma in che modo? E perché? Com’è possibile che una ricerca storica su un serial killer vissuto 3500 anni prima abbia indotto qualcuno a uccidere?
L’ispettore Arcandi è un uomo razionale e scettico, e si rifiuta di accettare una soluzione soprannaturale. Tuttavia, il collegamento con il serial killer dell’antico Egitto si rafforza quando viene uccisa Simona Darsena, redattrice presso un editore locale.
Le modalità e l’arma del delitto coincidono con quelle del primo omicidio, inoltre Simona conosceva Donati, con cui stava lavorando a un progetto editoriale. Forse lo spirito del serial killer dell’antico Egitto è tornato per impedire che la sua identità venga rivelata? Chi è il misterioso e affascinante Trevanian, medium che conduceva alcune sedute spiritiche a cui aveva partecipato anche Simona?
Torino capitale magica
In una Torino fredda e oscura, da sempre una delle capitali esoteriche d’Europa, i misteri si infittiscono, mettendo a dura prova le abilità investigative dell’ispettore Arcandi. Ma, alla fine, Arcandi riuscirà a sbrogliare la matassa e a risolvere gli omicidi, fermando l’assassino.
La vendetta di Anubi, scritto da Claudio Chiaverotti (autore, per Bonelli Editore, di Dylan Dog e creatore di personaggi come Brendon e Morgan Lost), è un thriller dal ritmo serrato, veloce, che non lascia un attimo di respiro.
La trama, originale e accattivante, è gestita con grande maestria da Chiaverotti, in un crescendo di suspense che culmina con le rivelazioni finali. Un meccanismo giallo diabolico e perfetto, ma anche un romanzo notevole, di qualità, che si distingue nel panorama letterario e che appassionerà tutti i lettori.