Fino a quando. Fino a quando non arriva ‘sta banda di balordi, ve’. Rumeni, ovvio. Brutti stronzi, si sono messi a fare il mio lavoro alla grande e mi hanno lasciato con il culo per terra.

Devo dirlo, non ho neppure trent’anni, anche se ne dimostro una decina di più e sono davvero brutto come la peste, ve’. Ho in progetto di lavorare altri cinque o sei annetti e poi smettere, tanto ho già un fracco di soldi da parte. Me ne voglio andare in un paese caldo, non so, il Belize, un posto che tanti non conoscono in centro America dove c’è sempre il sole e l’allegria. Proprio quello che manca qui, ve’. L’ho visto in un documentario in televisione e il mio sogno è aprire un bar sulla spiaggia e trovare finalmente una bella ragazza. Non spendo quasi niente e vivo in casa con i miei. Risparmio un casino, ve’.

Mi voglio ritirare e non ho mai pensato di prendermi un apprendista da quando ho scoperto quello che fanno con i morti i miei… ah, sì, committenti.

Ma ho la mentalità di queste zone. Voglio lavorare il più possibile e ora ho dei concorrenti, quando pensavo di non averli, ve’. Di solito scavo due, tre tombe al mese. Durante le feste comandate, dico Natale o Pasqua, qualcosina in più. E prendo sempre belle mance, bottiglie di vino di qualità e auguri di buone feste che mi fanno tanto bene al cuore. Ora sono tre mesi e ho ricevuto solo due chiamate, una dal dottor Capistrani e un’altra da Macoratti, un tipo loffio che ha un bar dalle parti della Loggia del Lionello. Chiede sempre cadaveri di donne vecchie morte preferibilmente di malattia. Ah sì, mi sono dimenticato di dirvelo: compro ogni giorno il quotidiano, ma solo per leggere i necrologi. E’ più professionale e mi tiene aggiornato sulla materia prima del mio mestiere, ve’.

Insomma il mio cellulare è muto da un sacco di tempo. Quindi una volta ho chiamato Rossi, un cliente che ogni due mesi, puntualissimo, mi chiede qualche pezzo. Predilige i maschi giovani, e a pensarci bene è mezzo effeminato. Mi somee proprit un fenoglatt. I due mesi sono passati e non s’è fatto vivo, quindi ho deciso di telefonargli per vedere se era interessato a qualcosa. Avevo un bel cadavere per lui.