Le 10 domande che è assolutamente vostro diritto inalienabile fare ad un libraio, ma che è meglio che non facciate MAI.
Ecco per voi (anzi, per me) le 10 domande che è assolutamente vostro diritto inalienabile fare ad un libraio, ma che è meglio che non facciate MAI.
- “Mi può ordinare la versione con la copertina rigida?”
- “Ha per caso “Pinco panco” di Panco Pinco?” “No, purtroppo è un fuori catalogo” “Allora me lo può ordinare?” … “No, purtroppo questo libro non esiste” “Allora me lo può ordinare?” … “Ce ne sono solo 3 in alcuni musei italiani” “Allora me lo può ordinare?” … “Mi dicono che è in una lingua morta” “Allora me lo può ordinare?”
- (Il lunedì mattina) Scusi, ha da cambiare questa banconota da 500 euro?
- Può farmi fattura di questo libretto da 4,90? Pago con carta di credito. Mi fa anche un pacchetto? Ha un sacchettino? Ha messo il segnalibro?
- Scusi, ho lo sconto per un’altra libreria, mi saprebbe indicare dov’è?
- “Ha scritto altro quest’autore qui?” “No” “Perché?”
- “Perché ieri sera dopo l’orario di chiusura non eravate aperti?”
- “Vendete uova di pasqua finte da riempire?”
- “Scusi, dov’è il settore “coltelli/armi da fuoco”?
- (dopo aver comprato un libro) “E adesso cosa mi regala?”