Lucca Comics & Games 2014, come farsi del male e godere. A volte lo chiamano masochismo.

Dopo la giornata preparatoria di venerdì, di cui ci sono gli highlights qui, ho deciso di dare una svolta decisa alla mia permanenza in Lucca, ho studiato un piano! Ma come tutti sapete solo i piani dell’A-Team riescono sempre, per noi normali supereroi della domenica l’imprevisto è fatale. Fatale è quando si palesa una coda, ma non normale tipo quelle dove sei in fila per due con il resto di agonia, la coda era la città stessa di Lucca.

Obbiettivo numero uno: cercare di arrivare in un tempo inferiore alle 3 ore allo stand Multiplayer. Fatto a pelo!

Obbiettivo numero due: incontrare il resto della banda, cioè Matteo Strukul e battere il cinque. Fallito ma il fato era in agguato!

Obbiettivo numero tre: posizionarsi in prima fila per l’incontro con Joe Abercrombie senza morire. Fatto, non sono morto e soprattutto ho conosciuto Joe (solo perché in casa abbiamo TUTTI i suoi libri meno uno e la mia donna è Logen Ninefingers).

Tutto il resto pensavo fosse noia e invece. I guys di Multiplayer hanno ben pensato di avere nella loro arena, adibita a studio televisivo per le dirette su Twitch TV con sole 647,751 visualizzazioni, nomi del calibro di Gabriele Salvatores con Il Ragazzo Invisibile Ludovico Girardello, la star Licia Troisi (migliaia di persone in coda per farsi firmare autografi, migliaia avete letto bene miei cari editori) con il nostro super Matteo Strukul (ecco il fato che chiama!) e per finire le superstar indiscusse di Youtube Melagodo, Dario Moccia, Maurizio di Cotto & Frullato, Paolo Cellammare, Frafrog e Video Girl Skai (se non sapete chi sono è perché guardate Maria De Filippi).

Insomma Multiplayer e le sue Edizioni sono di fatto una delle realtà, aggiungo culturali, più dinamiche e cool d’Italia, lungimiranza, professionalità e un team da far invidia sono motivo d’invidia (noi di Sugarpulp siamo più fighi ma abbiamo il dono della modestia). Un saluto alle inossidabili Manuela e Ilaria, vere colonne portanti! (fare un dritto di Games Week e Lucca Comics & Games non è da tutti).

Che dire, un sabato e una domenica pazzeschi. Non solo Multiplyer ha dominato con i suoi appuntamenti, Mondadori è sbarcata in forze titaniche (forse vende più libri qui che al Salone Internazionale del Libro di Torino) con un catalogo smisurato e centrato sul fantasy, da far impallidire i più per il numero di copie vendute da Paolo Barbieri (la sua intervista su Sugarpulp MAGAZINE qui) e dalla solita Licia nazionale.

Ma la manifestazione è soprattutto fumetto, italiano, americano, giapponese e d’autore. I padiglioni Panini e Sergio Bonelli sono stati letteralmente blindati per la quantità impressionante di persone, entrate scaglionate al limite di ogni possibile sicurezza fisica. Disegnatori presi d’assalto quasi fosse la fine del mondo e tutti dovessero compiere un ultimo gesto eroico! Eroi infatti le migliaia di volontari che facevano il possibile per contenere il sano ma a volte preponderante entusiasmo dei ragazzi.

Non vi elenco neppure l’infinita sequenza di ospiti top che si sono alternati dai due editori, sarebbe una sterile lista di tutti i nomi che conoscete già. Solo alcuni, dai, giusto per tenervi in tensione fino a Lucca Comics & Games 2015, Luca Enoch, Maurizio Dotti, Emiliano Mammucari, Nicola Mari, Gipi, David Petersen, Alessandro Vitti, Mike Deodato Jr, Leo Ortolani, Silver, ecc…

Alla fine, dopo la Caporetto di venerdì, sono riuscito a incastrarmi dai ragazzacci di BAO Publishing e incontrare Zerocalcare (TUTTI sapete tutto), Fiona Staples (Premio Hugo alla miglior storia disegnata, così senza pudore) e il bravissimo Sergio Gerasi. Non contento sono pure andato da uno dei miei idoli del fumetto d’autore, Paco Roca (se non sapete chi è cambiate post), indiscussa star di uno degli editori più arditi come Tunuè, bravo Emanuele e tutta la banda.

Potrei scrivere che ho conosciuto il gigantesco, in altezza, Victor Webster, alias Carlos Fonnegra in Continuum; che Drew Karpyshyn, Mass Effect e Star Wars, è gigantesco ma non come Victor; che la 501 Italica Garrison e la Rebel Legion Italia capitanata da Amedeo Tecchio sono oltre ogni più rosea aspettativa, qualsiasi aspettativa, la Disney deve ringraziare; che avrei rivisto nuovamente i Guardiani della Galassia aggggratis se la coda…  vabbè vi lascio con un po’ di foto e ciao vado a dormire.