800 Padova Festival, la 2a edizione dal 21 al 24 novembre con Pupi Avati, Francesca Cavallin, Andrea Maggi e tanti altri per celebrare l’Ottocento.

Dal 21 al 24 novembre il fascino e le suggestioni dell’Ottocento tornano a rivivere nel cuore della città di Padova

Torna il festival ideato da Sugarpulp e realizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, con il patrocinio della Regione Veneto e della Veneto Film Commission.

Ottocento Made in Padova

“Una grande occasione per celebrare il ruolo centrale di Padova nell’800 europeo coinvolgendo tanti luoghi storici della città – commenta l’assessore alla Cultura Andrea Colasio – dal Caffè Pedrocchi all’Università.

Un festival dalle molte anime che vuole essere un momento di riflessione, di riscoperta culturale, di promozione territoriale per la città e di divertimento per il pubblico”.

Tanti i protagonisti del festival: Pupi AvatiFrancesca CavallinAndrea Maggi, il Professor Francesco SidotiSilvia Gorgi, Giacomo Moro Moretto (meglio noto come “Entropy for Life), il Generale B. Fabrizio Parrulli e tanti altri.

Grande letteratura e non solo

Il romanziere Matteo Strukul, direttore artistico del Festival, ha presentato così il programma di questa seconda edizione: 

“Anche quest’anno 800 Padova Festival coglie in pieno la grande fascinazione della letteratura. Ci saranno spettacoli lezioni che rileggono capolavori come Moby DickPiccole DonneDracula, Cuore e il dramma di Victor Hugo Angelo, tiranno di Padova (ambientato a Padova).

Ampio spazio al gotico con il maestro Pupi Avati e la proiezione del suo film più recente “Il signor diavolo”, e lo stesso accadrà per “The Nest – Il nido”.

Un festival che ha ricevuto il prezioso supporto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, il quale ha saputo valorizzarne i temi con un aiuto concreto e lungimirante.

Importantissimi anche il Patrocinio della Regione Veneto e della Veneto Film Commission che hanno riconosciuto l’impegno di Sugarpulp e di Nordest Boulevard – nuova realtà cinematografica padovana – di coinvolgere due storici cinema come Esperia e Rex. Anche quest’anno, infine, il Caffè Pedrocchi, gioiello ottocentesco per eccellenza, rappresenterà il cuore della manifestazione”.

Un grande network culturale

800 Padova Festival è anche l’occasione per dimostrare che la cultura può e deve fare rete in città e non solo, come ricorda Giacomo Brunoro, presidente dell’Associazione Culturale Sugarpulp: 

“Questa edizione è stata costruita insieme a tante realtà culturali del territorio. Ancora una volta Sugarpulp ha dimostrato di essere un polo aggregatore per molti soggetti diversi.

Oltre a quelli ricordate da Matteo voglio citare il Liceo Artistico Selvatico, che è una delle anime di questo festival con le attività svolte dai suoi studenti. Ma anche il Planetario di Padova, un’eccellenza assoluta della nostra città.

E poi, ancora, due realtà importanti come Padova Walks e Padova Gotica, che da anni compiono un lavoro straordinario per il turismo culturale cittadino, e il Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei.

Per il secondo anno consecutivo c’è anche la Fondazione Comitato VIII Febbraio che porta avanti un lavoro prezioso per la memoria della Goliardia padovana, così come i gruppi di rievocazione storica Rosa Antico e Reverie.

Quest’anno poi inauguriamo la collaborazione con il Festival Treviso Giallo che per l’800 Padova Festival ha curato due incontri a tema criminologico di grande valore scientifico”.

I reading e gli spettacoli letterari

Il festival dedicato all’Ottocento si apre giovedì 21 alle 18.00 alla Libreria Minerva di Padova con il reading di Claudia Baldin dedicato al Grand Tour letterario nella Padova dell’Ottocento.

Dalle 21.00 al Cinema Rex ci saranno una serie di appuntamenti realizzati in collaborazione con il Liceo Selvatico. Sarà possibile immergersi nel fantastico mondo creato da Hermann Melville per una serata dedicata a Moby Dick con una mostra, un’installazione e un reading.

Venerdì 22 novembre alle 17.00 in Sala Rossini Silvia Gorgi terrà un reading tratto da “Le incredibili curiosità di Padova”, il suo ultimo saggio. A seguire, sempre in Sala Rossini Francesca Cavallin sarà la protagonista di un incontro dedicato a Piccole Donne. E sempre venerdì 22 novembre, alle 18.00, in Aula Nievo al Bo, la Fondazione Comitato VIII Febbraio propone l’incontro “La goliardia e la commedia goliardica: dall’800 ai giorni nostri”.

Sabato 23 novembre alle 18.00 in Sala Paladin, a Palazzo Moroni, ci sarà invece l’incontro con Andrea Maggi, il celebre “Professor Maggi” del reality “Il Collegio”. Maggi presenterà il suo ultimo libro in un originale percorso dall’800 ai giorni nostri: “Dal Libro Cuore al reality “Il Collegio”: com’è cambiata l’educazione dei nostri figli.”

Ultimo appuntamento letterario domenica alle 10.30 al Pedrocchi, con la lectio magistralis di Matteo Strukul su VLAD DRACULA fra storia, romanzo e leggenda. 

L’incontro sarà l’occasione per ascoltare una serie di passi tratti da “Dracula”, l’audiolibro pubblicato da GOODmood edizioni, casa editrice digitale che da anni è uno dei punti di riferimento in Italia per le produzioni audio.

Al cinema

L’incontro con Pupi Avati è sicuramente l’evento clou per quanto riguarda il cinema (domenica 24 novembre, ore 17.30, Sala Rossini). Un excursus sul gotico ottocentesco da cui è poi scaturito l’immaginario horror contemporaneo.

Gran finale domenica sera alle 21.00 al Cinema Esperia con la proiezione de “Il Signor Diavolo”. Venerdì alle 21.00 invece al Cinema Rex verrà proiettato “The Nest – Il Nido”.

Criminologia e spionaggio con Treviso Giallo

Due incontri a Palazzo Moronidi sabato 23 novembre sono organizzati in collaborazione con il Festival Treviso Giallo: “J’accuse: giustizia e ingiustizia nell’800” (ore 16.00) e “Criminali e Criminologia nell’800” (ore 17.00).

Tra i relatori degli incontri il Prof. Francesco Sidoti, la Prof.ssa Mariateresa Gammone, il Dott. Pierluigi Granata e il Generale B. Fabrizio Parrulli.

L’Ottocento tra scienza, storia e arte

Diversi gli appuntamenti a cura del Liceo Selvatico sui centri culturali ottocenteschi, su Giovanni Belzoni e la scoperta dell’Egitto e sull’anniversario della Tavola Periodica.

Sabato mattina poi in Sala Rossini ci sarà la lezione dello storico e critico d’arte Massimiliano Sabbion sull’arte Ottocentesca. Sempre sabato ma alle 21.00 il Planetario di Padova ospita “Il cielo dell’Ottocento fra Padova, l’Egitto e le stelle”, spettacolo a cura di Elena Lazzaretto.

Domenica alle 11.30 in Sala Rossini Giacomo Moro Mauretto, divulgatore scientifico e creator conosciuto come “Entropy for Life”, sarà il protagonista de “L’evoluzione oltre Darwin”.

Tour e visite guidate in città

L’800 Padova Festival sarà anche l’occasione per riscoprire il volto nascosto della Padova ottocentesca con tre tour guidati organizzati da Padova Gotica e Padova Walks.

Un tour per scoprire la Padova Gotica, uno al Portello sulle tracce di Giovanni Belzoni e uno per conoscere tutti i segreti e i misteri del Pedrocchi Massonico.

La Moda dell’Ottocento e non solo

Chiudiamo con gli appuntamenti a carattere conviviale: sabato 23 novembre alle 20.30 al Caffè Pedrocchi ci sarà la cena di gala del Festival.

Domenica a partire dalle 16.30 ci sarà una degustazione di tè, cioccolata calda e patisserie mignon in perfetto stile ottocentesco. Durante l’incontro il gruppo Reverie dimostrerà come avveniva la vestizione delle dame e le popolane dell’800. Uno spettacolo di moda ottocentesca inserito in una cornice magica come quella della Sala Bianca del Caffè Pedrocchi.

Il programma e il calendario completo degli eventi è disponibile sul sito ufficiale del festival.