Titolo: Nella Carne
Autore: Sara Billotti
Editore: Termidoro Edizioni
PP: 116
Euro: 14,00
Un esordio che ha fatto parlare parecchio tra gli addetti ai lavori. “Nella carne” è il primo libro di Sara Bilotti, che si sta guadagnando la stima e gli apprezzamenti di critici e lettori.
Non si tratta di un romanzo, ma di una raccolta di racconti. Racconti diversi tra loro, ma accomunati da una scrittura acuta e matura e da storie forti e cupe.
Sono racconti neri, che rappresentano gli orrori quotidiani, di famiglie e società malate, cattive, oscure. Ci sono finali a sorpresa (tra gli altri, in “Farfalla” e “Caos”) degni di autori anglosassoni come Stanley Ellin, in cui un destino irridente sconvolge il piano perfetto dei protagonisti. Protagonisti che sono sempre persone normali, almeno all’apparenza, che potrebbero vivere accanto a ognuno di noi e che celano un segreto, un luogo oscuro nella loro mente.
Tra i racconti più interessanti merita di essere citato anche l’originale “Athina è libera”, scritto insieme a Massimo Rainer.
“Nella carne”, edito da Termidoro edizioni, rappresenta un ottimo esordio, per Sara Bilotti, nella letteratura, e certamente non potrà mancare nelle librerie degli aficionados di Sugarpulp.
Come recita la fascetta a firma del grande Alan D. Altieri: “Il buio non è mai stato così profondo”.
