Perché bisogna supportare le associazioni culturali? La testimonianza di Gianmaria Vettorato per raccontare dieci anni di Sugarpulp.

Stamattina mi sono svegliato ed era tutta la notte che pensavo a quanto Sugarpulp ha contribuito alla mia crescita letteraria . E così ho scritto un mega tweet perché non sapevo in che altro modo poterlo dire al “mondo”.

Perché bisogna supportare le associazioni culturali? In 10 anni Sugarpulp mi ha fatto scoprire e leggere:

  • Big Joe Lansdale: leggete praticamente tutto, dal lisergico Drive-In, a Hap & Leonard, da Dead in the west a L’anno dell’uragano  Praticamente qualsiasi cosa metta su carta vale il vostro tempo.
  • Tullio Avoledo: i due Metro 2033 che portano la sua firma sono bellissimi, e poi l’Elenco telefonico di Atlantide, L’anno dei dodici inverni.
  • Massimo Carlotto: tutta la serie dell’Alligatore of course, ma ho nel cuore (di tenebra) Arrivederci amore ciao e anche Nord Est che spiega la mia terra come pochi hanno fatto
  • Il fantasy per me era nani e ballerine, poi mi hanno fatto scoprire Joe Abercrombie e la sua trilogia della prima legge. Sono andato addirittura contro i miei principi e me la sono letta pure due volte.
  • Carlo Callegari e la sua Banda dei tre. Non sto neanche a spiegarvi perché dovete leggerlo, fatelo e basta
  • Don Winslow: praticamente tutto quello che ha scritto (quando voglio bene a qualcuno regalo sempre Il potere del cane).
  • Piergiogrio Pulixi e la sua serie nera come la notte con protagonista Mazzeo (che se fossimo in USA sarebbe un cattivo da antologia)
  • Izzo e la sua Marsiglia.
  • Frascella e il suo Contrera che si muove nel quartiere Barriera a Torino tra gli ultimi.
  • Porazzi con Alex nero.
  • Il maestro Scerbanenco con la sua Milano anni ‘60.
  • Loriano Macchiavelli e Bologna.

Tutto questo fervore, questi semi letterari mi hanno portato a leggere Asimov (devo essere onesto, pensavo che il Ciclo della Fondazione fosse una noia… e invece!), Scott Lynch che mi ha fatto innamorare di un ladro, i primi esperimenti con la letteratura cinese (Liu Cixin, dopo Il problema dei tre corpi ho paura dello spazio ), sono tornato un po’ al cyberpunk con Stephenson, a rileggere Doyle e Sherlock Holmes , a rileggere Verne.

Così a spanne si può dire che Sugarpulp ha contribuito a farmi leggere un centinaio di titoli. Inoltre ho parlato, consigliato e prestato un sacco di libri, quindi si può dire che io stesso ho contribuito alla lettura di almeno altri 50 libri.

Ecco qual’è l’importanza di Sugarpulp, ecco perché gliene sarò sempre grato, ecco perché le associazioni culturali e le realtà di questo tipo devono esistere e devono essere supportate!

Buon compleanno Barbabietole!