Quasi una storia d’eroi, recensione la recensione di Corrado Ravaioli del fumetto di Ettore Gula pubblicato da Neo Edizioni.

Quasi una storia d'eroi di Ettore Gula, la recensione di Corrado Ravaioli

Titolo: Quasi una storia d’eroi
Autore: Ettore Gula
Editore: Neo Edizioni
PP: 304

Palazzina nella periferia di una grande città. I protagonisti vivono sullo stesso piano, hanno il terrazzo confinante. Da una parte vive Ugo, personaggio dal fisico ingombrante e un carattere schivo. Abita solo con la madre, dispotica e ossessiva, che non può fare a meno delle sue cure. Nell’appartamento accanto vivono Franco, piccolo criminale dai modi violenti, e la compagna Erika, intrappolata in un rapporto senza via d’uscita.

Le due famiglie si incrociano di rado, e quelle poche volte gli incontri diventano motivo di attrito. Ugo sfoga le proprie frustrazioni nel piccolo orto che mantiene fuori dal centro. A volte scorge Franco, che insieme a un altro criminale da quattro soldi, passa le giornate a pianificare nuovi colpi.

Nessuno sa che Ugo, ogni notte, scavalca la linea di separazione del proprio balcone per entrare nell’appartamento a fianco e osservare Erika mentre dorme. Un modo per avere un rapporto umano, seppure morboso e non ricambiato, che diventa giorno dopo giorno la sua unica ragione di vita. Comincia a fantasticare un futuro insieme a lei e colleziona oggetti rubati durante queste sue sortite notturne.

Fino al giorno in cui, il filo teso su cui si muovono le vite precarie dei protagonisti si strappa, innescando una serie di scelte drastiche, estreme, inimmaginabili. Quello che ci si aspetta da un noir insomma.

Una storia nerissima

Ettore Gula disegna storie per le maggiori testate Disney/Panini e ha realizzato gli adattamenti a fumetti dei film Toy Story 1, 2 e 3.

Per questa storia, la prima che lo vede coinvolto come autore e disegnatore, ha scelto di portare il lettore in una storia nerissima. Il tratto rotondo e morbido della produzione Disney si fa più incisivo, quasi violento. Ogni tavola gioca cromaticamente con il pervinca, il bianco e il nero, sottolineando in maniera molto efficace il tono drammatico della storia. Siamo davanti a un noir esistenziale, dominato da lunghi silenzi. I quadri disegnati da Gula, raccontano senza giri di parole gli stati d’animo dei personaggi, le difficoltà, i dubbi strazianti.

E il personaggio di Ugo è uno di quelli che lasciano il segno. Incapace di rivolgere il proprio affetto verso chi potrebbe accoglierlo, decide di costruire un amore speciale tutto dentro la sua testa, a costo di compiere azioni scellerate. A questo proposto sono particolarmente efficaci le sequenze oniriche che ci portano nella mente di questo gigante buono.

Esistono i supereroi dei fumetti, ma ci sono anche storie di eroi nel nostro quotidiano. A volte finiscono sul giornale, altre volte resta il segno della loro impresa nelle persone che contano. E poi ci sono le storie di quelli che, nonostante le buone intenzioni, falliscono. Come questa forse, “quasi una storia di eroi”.