Red Rec Play Black
Titolo: Red Rec Play Black
Autore: Filippo Landini
Editore: Linea BN
PP: 117
Prezzo: 9,00
La metropoli come la giungla, la metropoli che offre prede, nascondigli e pericoli. E nella metropoli cinque protagonisti.
Asy la cubista, Durru il giocoliere, Ether la modella, Cat l’insegnante di arte e comunicazione visuale, Bax il musicista di musica astratta. Cinque protagonisti con cinque vite diverse alle spalle, una più travagliata dell’altra. Cinque protagonisti con attitudini rivoluzionarie che, incontratisi per un caso fortuito, si lanciano nello squinternato progetto di rapire un imprenditore, esponente dello “schifo imperante” nella società contemporanea.
Rapirlo e segregarlo per trenta giorni, somministrandogli una micro punta (acido lisergico) al giorno e filmare tutto per mandarlo poi in onda. Questo è il progetto della patafisica banda protagonista di Red Rec Play Black, romanzo breve di Filippo Landini edito dalla sempre più deliziosa Linea Bn della Carmelina Edizioni.
Questo il progetto, si diceva. Tuttavia le cose non sempre vanno per il verso giusto, e infatti già durante la rapina che i cinque compiono per finanziare il loro rivoluzionario programma, qualcosa va storto. Ed è solo l’inizio di una vicenda trascinante e singolare, che incuriosisce e finisce per stupire il lettore.
Una storia narrata con uno stile frammentato ma efficace che prende a piene mani dal codice cinematografico grazie al quale la narrazione ne guadagna in velocità e ritmo. Va detto però che la trama, pur nella sua assoluta originalità, paga un esoso prezzo ad una scrittura costellata di messaggi di riflessione sociale a ridosso del metafisico, a discapito spesso, del “verosimile”.
Red Rec Play Black è un romanzo che comunque non si fa mancare nulla: azione, sesso, droghe e colpi di scena. Complimenti a Filippo Landini e alla Linea BN de “La Carmelina Edizioni”.