Ecco i nostri tre uomini a Nairobi per il workshop Sugarpulp sul Romanzo Storico: Carlo A. Martigli, Matteo Ogliari e Giacomo Brunoro.

Dal 20 al 24 novembre la crew di Sugarpulp sarà a Nairobi per un workshop riservato agli scrittori kenioti sul Romanzo Storico.

Il workshop, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi in occasione della XVII Settimana Mondiale della Lingua Italiana in collaborazione con Chronicae – Festival del Romanzo Storico e con l’Università di Nairobi ha l’obiettivo di condividere l’esperienza fatta in questi anni con la Sugarcon prima e con Chronicae poi, e di  offrire agli scrittori nuovi strumenti per approcciare alla narrativa storica.

Vi presentiamo quindi i nostri tre uomini a Nairobi, ovvero i relatori del worshop che sarà incentrato su tre aspetti diversi: l’esperienza dello scrittore, quella di chi deve organizzare e comunicare eventi culturali, ed infine quella dello storico.

I nostri tre uomini a Nairobi per il workshop sul Romanzo Storico

Carlo A. Martigli

Carlo A. Martigli, autore, conferenziere, sceneggiatore e giornalista, pubblica il suo primo libro, Duelli, Castelli e Gemelli (Giunti Editore) nel 1995.  Con le dimissioni da dirigente di banca nel 2007, dà una svolta professionale alla sua vita, ed esce con due romanzi storico-fantasy (Lucius e il Diamante Perduto e nel 2008 Thule, l’Impero dei Ghiacci) con Mondadori.

Alcuni saggi, come Miracolo! (De Agostini) un’indagine sui miracoli non cattolici in Italia, La Resa dei Conti e Toscana Misteriosa (Castelvecchi) preludono al successo mondiale del thriller storico 999 l’ultimo custode (Castelvecchi 2009, poi acquisito da TEA, Gruppo Gems nel 2013) che ha venduto più di 120.000 copie solo in Italia, ed è uscito in 18 Paesi, compresa la Cina nel Febbraio 201 Nel gennaio 2012 pubblica con Longanesi un altro romanzo storico: L’eretico, anch’esso best seller internazionale tradotto in dodici lingue.

Con Finanza Canaglia, (2013 ebook Longanesi), torna a occuparsi della speculazione finanziaria e progetta un ambizioso ma semplice progetto di legge, volto a eliminare alcune categorie di futures e options dal mercato italiano.

Il 28 Agosto 2014 è uscito La congiura dei potenti (Longanesi) acquistato in molti paesi esteri. Ambientato nei primi anni del 1500, attraverso le vicende di un giovane uomo, sicario suo malgrado, il romanzo si snoda papa Leone X, i principi tedeschi, Martin Lutero e Jacob Fugger, l’inventore del moderno e terribile capitalismo finanziario.

Tre i romanzi pubblicati da Mondadori nel 2016:  La scelta di SigmundLa Follia di Adolfo e L’Apprendista di Michelangelo.

Con lo pseudonimo di Johnny Rosso si è divertito a scrivere romanzi horror per ragazzi e per cinque anni sono stati suoi tutti i titoli della fortunata serie Superbrividi (Mondadori) che ha superato le 220.000 copie.

Matteo Ogliari

Matteo Ogliari si è laureato in Storia all’Università degli Studi di Firenze, discutendo una tesi di ricerca intitolata “Il sole a boccettine”. L’arrivo dell’elettricità in Valdinievole.

Da laureando in Scienze Storiche a Bologna ha avuto la bella idea di replicarsi, scrivendo una tesi su L’elettrificazione di Nairobi tra epoca coloniale e decolonizzazione (1899-1978): la tecnologia come elemento ibrido, grazie alla quale ha vinto tre mesi di ricerca sul campo e nove mesi di ansie da redazione.

Una volta laureato ha deciso di ampliare lo sguardo all’ambito degli studi internazionali e della diplomazia culturale, frequentando il seminario di studi AESI a Roma.

I suoi studi e i suoi interessi si concentrano sulla storia sociale della tecnologia, sull’evoluzione culturale delle idee e della mentalità scientifica e sulla storia dei fenomeni culturali in età contemporanea. Si interessa inoltre di universo digitale, new media, realtà aumentate e videoludico, in particolare per le loro implicazioni pedagogiche.

Prova infine una certa fascinazione per la microstoria, la petite histoire e la storia locale della Toscana. È socio e collaboratore dell’Istituto Storico Lucchese – Sezione di Pescia-Montecarlo/Valdinievole e socio fondatore dell’associazione culturale Il Caso S di Bologna.

Attualmente collabora con Deckard (un laboratorio crossmediale di scrittura e divulgazione culturale con base a Bologna), con la rivista «Valdinievole, Studi Storici» e insegna nella scuola pubblica.

Giacomo Brunoro

Presidente e socio fondatore dell’Associazione Sugarpulp, si occupa di comunicazione a livello professionale fin dal secolo scorso. Archiviata una laurea in Storia Medievale, si è trasferito a Milano dove ha lavorato per radio (Radio Deejay, RIN, Radio Kiss Kiss), televisioni (Sky Tg 24), giornali (Maxim, 10, Controcampo).

Attualmente si divide tra il ruolo di formatore, quello di capo della comunicazione per la startup Eggon, e quello di editor in chief per LA CASE Books, casa editrice digitale con sede a Los Angeles che ha contribuito a fondare insieme a Jacopo Pezzan.

La squadra al completo

Insieme ai nostri tre uomini a Nairobi anche lo scrittore keniota Alex Nderitu e Ilaria Macconi Heckner, storica e docente universitaria, che chiuderanno l’ultima giornata del workshop venerdì 24 novembre.

Un grazie enorme a Francesca Chiesa

Ormai siamo in dirittura d’arrivo, domenica si parte in direzione Nairobi e quindi non c’è molto altro da dire. Siamo tutti pieni di entusiasmo per questa nuova avventura, ma prima di partire non possiamo non ringraziare Francesca Chiesa, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Nairobi.

È stata lei a contattarci nell’aprile scorso, è stata lei a trasmetterci un incredibile entusiasmo per quella che all’inizio ci sembrava una pazzia, è stata lei a trovare ogni volta il modo di superare le tante difficoltà che sono sorte in questi mesi. Una persona appassionata che ama la cultura e il suo lavoro e che siamo felici di aver incontrato nel nostro cammino.

Grazie mille Francesca, ci vediamo a Nairobi!