Le siamesi, il ritorno al noir di Alessandro Berselli. La recensione di Pierluigi Porazzi per Sugarpulp MAGAZINE.
Titolo: Le siamesi
Autore: Alessandro Berselli
Editore: Elliot
PP: 126
Quando non riesci a smettere di leggere un libro, anche se è tardi e il giorno dopo devi alzarti presto, be’, allora il romanzo che stai leggendo è davvero valido. Ecco, se dovete alzarvi presto al mattino, non iniziate proprio la sera “Le siamesi”, di Alessandro Berselli, edito da Elliot, perché chiudere questo libro è davvero difficile.
Alessandro Berselli, eclettico e bravissimo scrittore, tra i migliori delle ultime generazioni, torna al noir con un romanzo che fa centro. Un noir che è anche thriller psicologico (in certi momenti ricorda il miglior Fitzek) e che avvince con una storia originale, coinvolgente e di grande attualità.
Tutto inizia con l’incontro casuale tra Ludovica, la protagonista, che è anche voce narrante della storia, e un ragazzo, Emanuele, che riesce da subito ad affascinarla. In seguito, Emanuele la contatta, per proporle un’uscita con amici. Sembra la classica serata da discoteca alla moda, niente di particolarmente eccitante, salvo che per la presenza di Emanuele. Ma Ludovica scopre che, nel gruppo di amici, ci sarà anche Laura, la sua amica del cuore fino a pochi anni prima, quando sembravano inseparabili, come due gemelle siamesi. Poi, come spesso accade, la vita le ha divise. O forse è stato qualcos’altro? Forse è stata la morte, o una morte, a dividerle?
Non si può raccontare altro della trama de Le siamesi, per non rovinare le sorprese e i ripetuti colpi di scena che spiazzano il lettore più di una volta. Sappiate solo che tutte le ipotesi che farete durante la lettura saranno smentite dai fatti, dagli avvenimenti che si susseguono fino alla perfetta conclusione, con un finale imprevedibile e da brivido. Ma “Le siamesi” è anche un crudo e realistico ritratto del “male di vivere” e della mancanza di senso che caratterizza le ultime generazioni.
La vicenda è narrata con una scrittura di altissima qualità, “colma di fascino e malia, ammantata di lucida ombra e furia iconoclasta”, per citare il “lancio” di Matteo Strukul.
Un romanzo, Le siamesi, che appassionerà tutti gli amanti del noir e del thriller e con cui il grande Alessandro Berselli coglie il bersaglio con un centro perfetto.