Che cos’è Sugarpulp? Spesso mi fanno questa domanda. La risposta è semplice: grande amore per la cultura, per la letteratura popolare e tanto divertimento.

Che cos’è Sugarpulp? Bella domanda… sopratutto per chi, come me, ha visto Sugarpulp nascere, crescere ed espandersi per arrivare fino ad oggi. Le risposte sono tante, difficile trovarne una sola.

Innanzitutto è un gruppo formidabile di amici con cui divertirsi, litigare, fare pezzi di strada insieme, bere in compagnia, passare ore a chiacchierare di libri, di film, di fumetti, di serie tv, di immaginario, di sensazioni e di emozioni.

Sugarpulp è anche un’associazione culturale che organizza due eventi letterari internazionali decisamente rock (Sugarcon e Chronicae); è una fucina di autori che ha sfornato tanti libri; è un magazine multimediale in italiano e in inglese; è un gruppo di persone che condividono una visione ben precisa di cultura.

Come ho detto prima Sugarpulp è tante cose diverse, perché tante sono le anime presenti al suo interno. Credo che, fondamentalmente, si possa riassumere tutto così: Sugarpulp è un gruppo aperto di persone che bruciano di passione per la cultura e per la letteratura popolare, e che amano divertirsi insieme.

La gioia comune di condividere storie

Nietzsche diceva che la gioia comune fa l’amico, non il dolore. Ecco, mi piace pensare a Sugarpulp come ad un gioia comune, al di là della fatica e dei tanti sbattimenti che ci sono stati per arrivare fin qui e che continueranno ad esserci sempre.

La gioia comune di chi condivide storie, pezzi di vita, emozioni intense, momenti di debolezza e di esaltazione. Che poi sono le mille storie diverse di ognuno di noi.

Perché, diciamocelo, alla fine tutto quello che amiamo leggere nei libri o nei fumetti, tutto quello che ci incolla allo schermo di fronte ad un film o ad una serie tv, alla fine si riduce a questo: storie da raccontare e da condividere

Storie in cui immedesimarsi e riconoscersi, storie che a volte ci svelano una parte di noi, storie che ci fanno intravedere cosa saremmo potuti essere e ci mostrano chi non saremo mai.

Storie che ci fanno incazzare, innamorare, sognare. Storie che leggiamo e rileggiamo, storie che dimentichiamo per anni e che poi all’improvviso ritornano con la forza di un montante di Lennox Lewis ad inizio ripresa: BOOOM! Knock Out e tanti saluti.

Sugarpulp è un collettore di storie, di cultura e di culture. È un movimento gioiosamente liquido, indipendente, che con un sorriso sfrontato si muove tra Cultura Alta ed Entertainment Culturale.

Il tempo dei rebels without a cause è finito da un pezzo, così come quello di chi gridava a squarciagola no future. Mode, ideologie, tormentoni, 15 minuti di celebrità, maestri venerabili, teste di cazzo, blablablabla e guru di ritorno: abbiamo visto e dimenticato tutto e tutti. Avanti il prossimo.

Noi, in questa enorme waste land perennemente in bilico tra algoritmibitcoin, realtà virtuali, terrorismo reale e spaesamento globale, abbiamo deciso di essere i ribelli della cultura.

Vi sfido a trovare oggi qualcosa di più potente, ribelle e scomodo della cultura.

Cultura che è libro, codice, linguaggi, film, fumetto, serie tv, fotografia, musica, videogioco, innovazione, performance, consapevolezza e condivisione.

Cultura che è l’insieme delle storie che leggiamo, che sogniamo, che viviamo ogni giorno e che ci definiscono più di qualunque altra cosa.

SUGARPULP: READ HARD, PARTY HARDER!

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