Salone del Libro di Torino 2024, ecco gli incontri da non perdere di giovedì 9 maggio selezionati dai vostri affezionatissimi di SUGARPULP.

Torna anche quest’anno Il Salone Internazionale del Libro di Torino: dal 9 al 13 maggio il mondo dell’editoria si ritrova sotto la Mole per incontri, presentazioni, feste, workshop, concerti, reading, eventi…

Anche quest’anno il programma è densissimo di appuntamenti: tra Salone e Fuori Salone è davvero difficile orientarsi, ecco perché i vostri affezionatissimi di SUGARPULP hanno deciso di darvi qualche dritta.

Di seguito trovate quelli che per noi sono gli incontri imperdibili di giovedì 9 maggio, quindi prendete carta e penna e organizzate il vostro calendario torinese in modo da non perdervi nulla.

Se poi invece volete consultare l’intero programma del Salone trovate tutto sul sito ufficiale dell’evento.

SUGARPULP consiglia…

  • Ore 15:00-16:00, Sala Malva, Galleria Visitator: Viaggio intorno all’isola più sperduta dell’Atlantico Omaggio a Eric Rosenthal, autore di L’ISOLA INACCESSIBILE (Ciost) i Con Alberto Coretti, Alberto Mattioli e Francesco Moscatelli. La prima edizione italiana del volume di Rosenthal, autore e conduttore radiofonico sudafricano, racconta l’avventuroso tentativo dei fratelli Stoltenhoff di colonizzare l’isola più lontana dell’arcipelago più remoto del mondo.
  • Ore 17:15-18:15, Sala Bianca, Piazzale Oval: Andrea Pennacchi presenta EROI (People) con Giuseppe Civati. Cosa rimane oggi dei grandi poemi omerici? È possibile raccontarli ancora? Una rilettura in chiave teatrale dell’epica, arricchita di riflessioni e fantasie.
  • Ore 17:30-18:30, Sala Blu, Pad. 2: Melania G. Mazzucco dialoga con… Monica Bonvicini. L’arte da leggere: dissacrare il potere, il genere, lo spazio, dando forma alla materia. In collaborazione con OGR – Officine Grandi Riparazioni Le opere e le parole sono come l’oggetto e la sua ombra, si completano oppure si oppongono? Sono alleate o antagoniste? Ne parla Melania G. Mazzucco, curatrice della sezione arte, con Monica Bonvicini, italiana berlinese, artista visiva, insegnante d’arti performative e scultura, autrice di installazioni multimediali, maestra di quell’arte solida che trasfigura l’ansia, l’urlo e la rabbia in metallo pesante, architettura, linguaggio. Bonvicini è tra le artiste più apprezzate del panorama contemporaneo, premiata fra l’altro col Leone d’oro alla Biennale di Venezia (1999).
  • Ore 18:15-19:15, Caffè Letterario, Pad. Oval: Boxe. Gleason’s Gym New York Con Alberto Barbera, Cristina Battocletti, Dario Cimorelli, Massimo Lopes Pegna, Francesca Lavazza, Fausto Narducci e Maria Cristina Vimercati. In collaborazione con Lavazza Group. Il libro presenta il lavoro inedito della fotografa Maria Cristina Vimercati realizzato a NYC venti anni fa: la leggendaria palestra di boxe Gleason’s Gym. La testimonianza, raccontata dalle immagini, è arricchita dalla narrazione dei testi.
  • Ore 18:15-19:15, Sala Magenta, Pad. 3: Dario Voltolini presenta INVERNALE con Marina Longo. Un padre che fa il macellaio al mercato, un sorriso per tutti, il mestiere portato avanti come un’arte. Un sabato mattina, una giornata apparentemente come le altre, un episodio che sconvolge la sua vita e quella della sua famiglia. Un figlio ventenne che immerge il suo sguardo nel padre, un legame fortissimo, emozionante, assoluto.
  • Ore 18:30-19:30, Sala del Fumetto, Pad. 1: Stefano Tamiazzo presenta  L’ERGASTOLO DI SANTO STEFANO con Stefano Simonetta. Il carcere rappresenta una difesa, un baluardo per la società civile, ma può diventare esattamente l’opposto ed essere il confino delle idee contrarie al regime.