La Trilogia di Magdeburg, tre romanzi enormi di una potenza espressiva devastante, generati da un drago della letteratura: Alan D. Altieri.
Il tempo impiegato a celebrare un gigante è sempre ben speso. La trilogia di Magdeburg sono romanzi enormi, di una potenza espressiva devastante, generati da un drago della letteratura: Alan D. Altieri.
Presentare l’autore sarebbe inutile e fuori luogo, ma per appoggiarla piano basta dire che ha lavorato come story editor anche per il cinema, attraverso De Lurentis, per cose tipo Atto di forza e Velluto blu. Così, per dire.
I romanzi della trilogia
La Trilogia di Magdeburg raccoglie i titoli: L’eretico, La furia, Il demone. Tutti pubblicati per Corbaccio tra il 2007 e il 2009, best seller da seicento pagine e più l’uno.
Oggi li si possono portare a casa per una trentina abbondante di pezzi da 1€ su Amazon, edizioni TEA con copertina morbida.
Di base si tratta di avventure storiche ambientate durante la Guerra dei Trent’anni, il conflitto che infiammò l’Europa dal 1618 al 1648, ufficialmente esploso come scontro tra stati protestanti e cattolici, in realtà violentissima espressione della rivalità tra l’impero asburgico e quello franco.
Una guerra eterna fatta di oscurità e sangue
Per il lettore saranno un tuffo una delle fasi più buie e distruttive della storia moderna. La grande particolarità di Altieri è quella di usare un linguaggio complesso, ultratecnico e fonderlo con un fraseggio sincopato, espressivo al massimo.
Il risultato è una lettura pesante, non per la difficoltà di comprensione, ma per il realismo in cui si viene trascinati nelle odissee dei personaggi. Ne escono capitoli intensi in cui la crudeltà di battaglie all’arma bianca o di un massacro di reiter, letali cavalieri tedeschi, nei confronti di monaci indifesi tracimano di sangue, fango e cenere.
La storia di quegli anni e gli intrighi politici cavillosi, figli di letture sempre più capziose di testi sacri, vengono ricostituiti con cura, dando vita a personaggi realmente esistiti che si muovono perfettamente fusi con la loro epoca. Tutto ciò senza cedere mai al didascalico.
Altieri infila pagine con spiegazioni storiche dettagliate, mostrando una conoscenza enorme dell’argomento. Usa però toni giornalistici, senza giudicare mai il comportamento di sovrani ed emissari papali, lasciando che l’atmosfera delle situazioni trasmetta al lettore tutto quanto.
E nella guerra eterna, così fu chiamato quel trentennio di conflitti, tutto è oscurità e morte.
Tra mercenari e peste nera
Altieri affianca ai grandi condottieri del tempo anche personaggi inventati che gli consentono di sviscerare a fondo il background di un’Europa sotto scacco di armate mercenarie e epidemie di peste nera: Mikla, una ragazzina sfuggita al rogo, Caleb Stark un ex mercenario della terribile Falange di Arnhem e Wulfgar, l’antieroe maestro ninja sopravvissuto a decine di duelli, armato di katana e stelle da lancio (chi si ricorda Tenchu per PS-ONE?) più cazzuto misterioso si potesse infilare in un’epopea in tre volumi.
Portando avanti e intrecciando le due trame, Storia e storia, ci porta a comprendere a fondo le dinamiche politiche del XVII secolo e la complessità della vita di chiunque non fosse un nobile, un militare al soldo di un potente signore o un uomo di chiesa.
Mikla, Caleb, anche se guidati da Wulfgar, devono sempre fare i conti con la quotidianità di un’epoca terribile e l’impossibilità di aggirare i grandi eventi.
Alla luce di tutto ciò rimane difficile non mettere una trilogia del genere davanti a lavori infintamente confezionati e piacioni come quelli di George R.R. Martin, Richard Morgan o Scott Lynch.
Altieri è pesante, potente, sanguinoso ma onesto: alla base di tutto ci sono solo eventi accaduti.
La Trilogia di Magdeburg, un must have
I tre romanzi non contengono elementi propriamente fantasy, ma lo stile, la fascinazione che suscitano anche i momenti più indigesti, trasudano convinzioni perdute di un’epoca in cui il dogma dettava legge nell’intenzione di smascherare magia nera, stregoneria e falsi dei.
La Trilogia di Magdeburg è piena di tutto quello che rende una saga d’avventura un gioiello per intenditori.
L’eretico, La furia, Il demone sono l’aggiunta obbligatoria a qualsiasi libreria di casa.
