VENEZIA POP PROJECT è la nuova mostra di Michele de Marchi a cura di Elisabetta Zerial. Inaugurazione sabato 30 Marzo alle ore 18.30 presso lo spazio espositivo imagoars in Campo del Ghetto Vecchio, 1145.
VENEZIA POP PROJECT è un progetto dell’artista Michele De Marchi, una mostra site specific nel cuore del ghetto ebraico di Venezia, ospitata dall’Associazione Culturale Imagoars.
Un’esposizione che sottintende il cambiamento drastico che la città sta subendo: il turismo insostenibile, le grandi navi da crociera lungo il Canale, il Mose, il lezzo delle strade e l’esodo forzato a cui Venezia è sottoposta a causa di una città diventata invivibile per la mancanza di negozi essenziali per la quotidianità.
La monotonia dell’offerta, tra maschere, vetri e gadget di ogni natura è riproposta in questa sede in chiave del tutto ironica.
Una riflessione su un turismo mordi e fuggi, dove la città di Venezia è in preda a orde di persone, ai negozi che offrono oggetti inutili e privi di senso, e la città ne subisce (in)consapevole il colpo.
Un invito a prenderci cura del territorio, della città, a ricordarci che Venezia è un grande parco giochi, alla mercé del turismo di massa, legata alle problematiche di gestione che incidono sulla vivibilità complessiva.”
I think having land and not ruining it is the most beautiful art that anybody could ever want. (A.Warhol)
INFO E DETTAGLI
Dal 30 Marzo al 28 aprile 2019 presso IMAGOARS, Campo del Ghetto Vecchio – Cannaregio 2805/A. Tutti i giorni 10.30 – 12.30 / 16.30 – 18.30 | Chiuso: Sab e nelle festività ebraiche. Ingresso libero
Info: +39 328 3054994
MICHELE DE MARCHI
Michele De Marchi nato a Padova ma residente a Venezia, ha un percorso di studi artistici e di progettazione di allestimenti. Le esperienze di viaggio all’estero (Aberdeen, Jerez de la Frontera, New York) e le diverse collaborazioni con enti privati e pubblici contribuiscono ad accrescere la sua creatività, portandolo alla sperimentazione di diverse tecniche in un continuo confronto personale con tematiche e proposte diverse, dall’installazione all’elaborazione grafico-pittorica, alla scenografia teatrale.
Collabora presso la Biennale di Venezia Arte nel 1999 (dAPERTutto) e nel 2001 (Platea dell’umanità), come aiuto del co-curatore della mostra Cecilia Liveriero Lavelli a fianco di Harald Szeemann.
Alla figura di interior & graphic designer affianca esperienze di illustrazione per la Fondazione Cariparo con vari progetti. Dal 2012 fonda assieme all’architetto Cristian Guizzo AVIOstudio, uno studio di progettazione di allestimenti temporanei e retail.
Michele De Marchi espone dal 1998, tra premi e mostre si ricordano:
- SOLO EXHIBITION THIS IS NOT, Nuova Icona, Venezia, a cura di V.Urbani
- IL POPOLO DELLA NOTTE, Gran Guardia, Verona, a cura di M. Martinoni
- IL MITO CONTINUA, Spazio Futuro, Roma, a cura di L. Pratesi & A. Arevalo
PREMI / RICONOSCIMENTI:
- MURRIPUBBLICART, Concorso d‘arte per spazi urbani GAM, Bologna
- 82° COLLETTIVA, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia
COLLETTIVE
- FRESH DETRITI, Padiglione scozzese 50th Biennale arte, Venezia
- GEMINE MUSE, Museo Civico Eremitani, Padova
- I 7 CANTORI OSCURI, Time in Jazz, Spazio Sassu, Berchidda (Sassari)
- FUOCO CAMMINA CON ME, Mamojada, Nuoro
- QUOTIDIANA 00, Galleria civica, Padova