VINC 2016, le nuvole sopra il Veneto. I giganti del fumetto popolare incontrano i campioni della produzione indipendente, dal 17 al 29 settembre a Vicenza.
Vinc 2016, seconda edizione dell’evento organizzato dall’Associazione Vinc con una serie di mostre con opere di autori pazzeschi: Giorgio Cavazzano, Paolo Bacilieri, Milo Manara, Paolo Martinello, Silvia Ziche, Tiziano Angri, DAST, Maurizio Ercole, Lise e Talami, Officina Infernale.
Vinc 2016 si terrà in tre diversi spazi espositivi in centro a Vicenza dal 17 al 29 settembre e proporrà un vero e proprio incontro tra titani: i giganti del fumetto popolare incontrano i campioni della produzione indipendente
Tutti gli eventi e le mostre
Sabato 17 settembre inaugurazione dalle 18.00:
- Qu.bi gallery – Palazzo Valmarana Braga Corso Fogazzaro, 16
- Art & Gallery – Piazzetta delle poste, 2
Domenica 10 settembre inaugurazione dalle 17.30:
- Bamburger – Contrà Cantarane, 15
Venerdi 23 settembre:
- ore 19.00: presentazione del romanzo illustrato C’era una volta il Nordest di Stefano Zattera (Nerocromo, 2016)
Sabato 24 settembre:
- ore 17.00: incontro con i docenti della SCUOLA DI FUMETTO E ILLUSTRAZIONE VINC
- ore 18.00: presentazione del fumetto GRASPAMAN prodotto dalla Scuola, edito da Nerocromo
Disponibili stampe e catalogo delle tavole in mostra. Il ricavato della vendita di una stampa per ogni autore andrà alla città della speranza.
Ad ogni tappa il visitatore potrà raccogliere un bollino di presenza. Una volta raccolti i tre bollini avrà diritto ad agevolazioni nell’acquisto del catalogo e nelle consumazioni da Bamburger.
Orari
Qu.Bi Gallery, Corso Fogazzaro 16
- Da lunedì a venerdì: 10.00 -13:00 // 14.30 – 18.30
- Sabato e domenica: 16.00 – 19.00
Bamburger, Contrà Cantarane 15
- Da mercoledì a domenica: pranzo 12.00-14:30 // cena 19.00-22:30
- Domenica aperto solo a cena
- Chiuso per turno martedì tutto il giorno
BEOPLAY, Piazza Poste 2
- Da lunedì a domenica: 9.15-12.30 // 15.30-19.30
VINC, il progetto
Siamo alla seconda edizione di VINC Le nuvole sopra il veneto. L’associazione Vinc continua imperterrita nella sua missione di divulgare il verbo del fumetto a Vicenza, un’arte ancora ingiustamente poco considerata in questa città. Nell’edizione passata – Le nuvole sopra Vicenza – l’intento è stato quello di far conoscere la quantità e la qualità di fumettisti e illustratori presenti sul territorio provinciale. Quasi una sorta di censimento, di chiamata alle arti degli artisti Vicentini. Per questo è stata realizzata una mostra con 33 autori attivi a livello professionale: dal fumetto popolare a quello indipendente.
Quest’anno l’idea è stata quella di ampliare gli orizzonti e considerare le nuvole che sovrastano il Veneto. Ma questa regione, si sa, è inspiegabilmente ricca di narratori per immagini. Di conseguenza, seguendo i parametri di selezione della passata edizione, sarebbe stato impossibile gestire oltre un centinaio di autori. È stata fatta pertanto una scelta diversa ma che porta comunque avanti lo spirito di VINC. Promuovere fumetto e illustrazione a vari livelli.
Si è deciso quindi di sintetizzare l’immensa attività regionale attraverso le sue punte di diamante in due ambiti principali. La grande editoria e La piccola produzione. Sono stati dunque interpellati cinque autori tra i più conosciuti nell’ambito del fumetto popolare: Milo Manara, Giorgio Cavazzano, Silvia Ziche, Paolo Bacilieri e Paolo Martinello. Altrettanti autori sono stati individuati a rappresentare il meglio della stampa indipendente – o comunque di nicchia: Dast, Maurizio Ercole, Officina Infernale, Tiziano Angri, Lise e Talami.
Senza nulla togliere ad altri grandi autori veneti, si è cercato di selezionare gli autori della narrativa a fumetti classica, che, oltre a essere maestri indiscussi, sono diventati veri e propri fenomeni mediatici, quasi dei marchi di fabbrica, con una forte riconoscibilità e un loro seguito consolidato.
D’altro canto sono stati reclutati – tra la folta schiera di bravi autori che si muovono tra autoproduzione e piccola editoria – quelli che si sono imposti con le produzioni più interessanti e sperimentali, con dei tratti stilistici che stravolgono e innovano i canoni standard, mettendo comunque in evidenza identità, creatività e padronanza tecnica. Gli organizzatori di VINC 2016 hanno voluto far fronteggiare i giganti dei due settori in una sorta di incontro neutrale fuori dai rispettivi campi d’azione. Si è cercato di far dialogare due gruppi di autori che generalmente operano in ambiti lontani, ma che comunque concorrono, ciascuno con il loro peculiare apporto, a completare quel meraviglioso, variegato affresco che è il mondo dell’immagine narrante.
Le mostre sono dislocate in tre diverse sedi nel centro storico di Vicenza. Questo per dare anche l’occasione di conoscere il cuore della città. Ad ogni tappa il visitatore potrà raccogliere un bollino di presenza che gli darà diritto ad agevolazioni nell’acquisto del catalogo. Una bella idea che costituisce una sorta di “obbligo” alla fruizione delle tre esposizioni per creare una mostra in movimento. Un percorso che riesca a mettere in relazione gli spazi espositivi e le meraviglie architettoniche della città.