The Walking Dead è il seguito di Breaking Bad? Questa l’incredibile (ma affascinante) teoria chiamata The Breaking Dead Theory.
The Walking Dead è il seguito di Breaking Bad? Ne sono convinti alcuni fan della serie, tanto che Netflix ha addirittura dedicato un video a questa fan theory, ovvero la The Breaking Dead Theory.
Questi il punto centrali della teoria: la celebre meth azzurra prodotta da Walter White in realtà sarebbe la causa della pandemia zombie che ha colpito gli Stati Uniti. Vediamo le quattro prove della The Breaking Dead Theroy.
Le quattro “prove” della The Breaking Dead Theory
- Nel secondo episodio della seconda serie, Bloodletting, Daryl dice che prima della comparsa dei morti viventi suo fratello Merle faceva lo spacciatore. Quando poi tira fuori il sacchettino di plastica di Merle con una serie di medicinali si nota chiaramente un bel po’ di cristalli di meth azzurra, la celebre Blue Sky, in fondo al sacchetto. Solo un dettaglio, certo, ma sapete meglio di me che sono questi piccoli easter egg a volte a fare la differenza.
- Nel secondo episodio della prima stagione inoltre Glenn utilizza una Dodge Challenger che è uguale a quella che nel 7° episodio della quarta stagione Walt aveva regalato a Walter Junior.
- Veniamo alla nuova “prova”, e cioè quella per cui il vecchio fornitore di droga di Merle fosse in realtà Jesse Pinkman. I fan che credono alla The Breaking Dead Theory hanno fatto questa ipotesi perché misterioso il fornitore di Merle conclude la sua frase con una delle classiche battute di Jesse, ovvero “bitch”.
- Gus Fring sarebbe il primo zombie, ovvero l’elemento che ha scatenato la pandemia di morti viventi. Questo è l’unico dettaglio stonato, dato che comunque Gus non era un utilizzatore di Blue Skye e quindi non ci sarebbe un collegamento diretto tra le due cose, ma nonostante tutto la The Breakind Dead Theory è senza dubbio affascinante!