Festival di Cannes, i 10 look più stilosi visti sulla Croisette. Ovvero: eleganza e delirio sulla Croisette. A cura di Giacomo Brunoro.
Non di solo cinema vivono i festival, soprattutto il Festival di Cannes. Sì perché cosa trasforma un festival del cinema in un’experience unica di cui tutti parlano? Il gossip, ovviamente!
Ecco perché sono qui a raccontarvi i 10 look più stilosi visti sulla Croisette durante questo 77esimo Festival di Cannes. Lo so, è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo.
Gli elegantoni
Belli come il sole i nostri due amici si sono presentati sulla Croisette con cover dello smartphone dorata, porta computer pitonato, orologio in oro massello, scatola porta sigari in oro massiccio tempestata di brillanti, anelli del peso di 2 kg l’uno. Per non parlare degli abiti sartoriali di fine gusto. Last but not least: acconciatura personalizzata very chic. In una parola: ICONICI.
Gli sportivoni
Cosa mi metto per fare due passi sulla Croisette? Niente, resto a petto nudo. Questo dev’essere il ragionamento fatto dai nostri due amici immortalati nella foto qui sopra. Ma non solo il loro, visto che a prescindere dalle temperature e dagli orari sulla Croisette spuntava fuori gente nuda da tutte le parti. Ovviamente la scusa era quella di fare jogging, beach volley, ec. ecc. Beati loro che se lo possono permettere, aggiungiamo noi. In una parola: FISICATISSIMI.
Le donne invisibili
Quelle che vedete qui sopra sono soltanto due delle tantissime donne invisibili che si aggirano lungo la Croisette in questi giorni. Che poi, ad essere precisi, dovremmo parlare di vestiti invisibili, dato che come potete notare c’è quella leggerissima trasparenza che crea quel sottile gioco “vedo-non-vedo-VEDOTUTTO” che quest’anno sembra essere molto di moda. In una parola: TRASPARENTI.
Le tipe sobrie
“Uffa, devo andare a fare due passi sulla Croisette, aspetta che mi metto i primi straccetti che trovo”. Dev’essere stato questo il ragionamento delle nostre amiche che vedete qui sopra. La sobrieté prima di tutto, devono aver pensato. In una parola: MINIMAL.
Il vaccaro
Cosa mi posso mettere in testa per andare al festival di Cannes? Il mio bel cappello da cow-boy griffato Prada. Se ti chiami Nicolas Cage il discorso non fa una piega. In una parola: ICONICO.
Il topo morto
Cosa mi posso mettere in testa per andare al festival di Cannes? Il mio bel topo morto griffato Prada (o era Gucciù?). Se ti chiami Kevin Costner te lo puoi permettere, resti sempre un figo pazzesco. In una parola: OLTRE. PARRUCCHINATO.
Le divinità
Qui c’è davvero poco da dire. Chris Hemsworth e Anya Taylor-Joy si sono presentati così sulla Croisette. Roba che se il 99% degli esseri umani si mette addosso degli abiti del genere si trasforma automaticamente in un minions rosa. Loro no, sono fighi fighi fighi in modo assurdo. In una parola: DIVINITÀ.
Fuori Concorso: i look SUGARPULP
Chiudiamo con i look Sugarpulp, perché quando ci vuole ci vuole. Potete ammirare il vecchio critico distrutto (il sottoscritto), il fotografo stiloso (Andrea Andreetta), la woman in red sul red carpet (Silvia Gorgi) e lo scrittore buongustaio (Matteo Strukul). In una parola: SUGARPULP!
