Luciano Lutring è morto. Lo chiamavano “il solista del mitra”, il ladro gentiluomo che nella custodia del violino nascondeva il mitra.

Era un personaggio da romanzo (o da film se preferite), uno che in tanti anni di “carriera” non ha mai sparato un colpo né ferito nessuno e che, nonostante tutto, è entrato nel mito.

Una sua frase riassume il fascino e la poesia di una stagione irripetibile in cui si giocava davvero a guardie e ladri, anni di innocenza che ben presto sarebbero stati cancellati con il sangue dai banditi veri, quelli che sparavano e ammazzavano sul serio: «Un giorno mia zia mi chiese di andare a pagare una bolletta alle poste. Io andai. Ma l’impiegato era lento e detti un pugno sul bancone. Nel movimento si vide la finta pistola che portavo sotto la cintura. L’impiegato credette che fosse una rapina e mi consegnò i soldi. Io pensai: “È così facile?”. E me ne andai col bottino».

Centinaia di rapine in tutta Italia e in Francia, paese in cui per anni è stato addirittura dichiarato “nemico pubblico numero uno”. Una storia d’amore da film con una modella, le rapine fatte per fare la “bella vita” alla faccia di tutti, le mille fughe, i lunghi anni della prigione e poi una nuova vita fatta di libri, quadri e perfino di riconoscimento sociale.

Anni fa a Milano ho avuto la fortuna di assistere ad uno spettacolo di Lutring in cui il vecchio solista del mitra raccontava la sua storia e quella della vecchia mala milanese: ho scoperto un uomo dall’enorme simpatia che ha vissuto una parabola umana straordinaria (e molto più dura di quanto potrebbe sembrare), ben consapevole di essere un sopravvissuto, di essere uno degli ultimi simboli di una Milano e di un’Italia che erano ormai scomparse da tempo. Mi piace chiudere con una citazione dello stesso Lutring presa da un’intervista su Milanonera.

Alla domanda “un film da riguardare” ecco come ha risposto l’ex bandito: «Via col vento, anche se ho odiato quando Rossella dice “domani è un altro giorno”… per me non c’è un altro giorno, c’è solo l’oggi».

La voce di wikipedia dedicata al “solista del mitra”.