I party della Mostra del Cinema: essere o non essere in lista? Questo è il problema! Le feste più esclusive a cui imbucarsi a Venezia 81.

Ogni anno alla Mostra del cinema è sempre la stessa storia: essere o non essere in lista? Questo è il problema! Sta per iniziare l’81a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e, come al solito, tutti scalpitano per capire quali saranno le feste più glamour di cui bullarsi poi nei propri profili social.

Naturalmente con il termine “tutti” ci riferiamo a tutti quelli che non sono in lista, perché i soliti potenti e figli di alti prelati hanno già ricevuto gli inviti giusti e sono tutti nelle liste giuste. C’è poi chi sta già pianificando in maniera militare come, quando e dove imbucarsi, come vestirsi, come spogliarsi. Insomma tutto pur di postare il selfie giusto dalla festa giusta.

Anche noi di SUGARPULP ci stiamo lavorando, sia chiaro, però siamo generosi e quindi vogliamo condividere con voi la mappa festaiola di questa Mostra del Cinema.

Una logistica complicata

Filming Italy Venice, amfAR galà, i premi filantropici di Diane von Furstenberg, il party Campari, il party Ciak, il premio Kineo, la festa di Variey, la cena di Chanel, la festa dedicata a Marcello Mastroianni, l’inaugurazione della Mostra, la chiusura della Mostra, le feste esclusive nei palazzi dei nobili veneziani (non dimentichiamoci che domenica a Venezia c’è anche la Regata Storica)… c’è davvero da perdere il senso dell’orientamento.

Anche perché, come sempre, ci si dovrà dividere tra feste al Lido e feste a Venezia, che sembra la stessa cosa ma non lo è da un punto di vista squisitamente logistico. Durante la Mostra prenotare un taxi acqueo è un’impresa e quindi muoversi è davvero complicato.

Dopo lo sciopero dell’anno scorso quest’anno sul tappeto rosso veneziano tornano le star americane: Lady Gaga, George Clooney, Brad Pitt, Angelina Jolie, Tim Burton e ancora poi Nicole Kidman, Monica Bellucci, Chiara Ugolini, Pedro Almodovar, Daniel Defoe, Alessandro Borghi… ce n’è per tutti i gusti, anche se questo esercito di vip alza di molto il coefficiente di difficoltà per chi vuole entrare senza invito.

Colpo a sorpresa di Campari: festa all’aeroporto

La festa di Campari è sempre una delle più attese ed esclusive alla Mostra. L’anno scorso il red party si era tenuto all’Hotel Des Bains (un must assoluto), mentre quest’anno per il party Destination Red Campari ha scelto a sorpresa l’aeroporto Nicelli. Sì perché al lido c’è anche un piccolo aeroporto, il Nicelli, il più antico aeroporto civile d’Italia (e, per la cronaca, uno degli aeroporti più cari a Gabriele D’Annunzio).

Bisogna dire che ‘sta cosa dell’aeroporto rende un po’ più complessa la logistica e, soprattutto, rende molto più complicato imbucarsi (cosa sempre difficilissima al party Campari). Io personalmente non ci sono mai riuscito, ma come avrebbe detto il buon vecchio James Bond Never say never again.

Il party di Variety

Un altro classicone di Venezia è il party di Variety che quest’anno si terrà mercoledì 28 agosto all’Hotel Danieli (dove soggiornò, tra gli altri, il caro Marcel, mica cazzi) subito dopo Beetlejuyce Beetlejuyce di Tim Burton, film d’apertura della Mostra. Anche qui imbucarsi è molto complicato ma non impossibile visto che il vostro affezionatissimo c’è riuscito in un paio di occasioni (per la festa di quest’anno nutro pochissime speranze).

Dinner party d’apertura

Da tradizione il dinner party d’apertura della Mostra si tiene nella meravigliosa Sala degli Stucchi dell’Hotel Excelsior. Giusto per capirsi è la sala utilizzata da Sergio Leone in C’era una volta in America per la scena della cena di Deborah e Noodles nel ristorante vuoto (dite la verità, anche a voi è corso un brividino lungo la schiena ripensando a quella scena…).

Se riuscite a imbucarvi qui siete dei veri professionisti dato che ci saranno il presidente della Biennale Buttafuoco, la presidentessa di giuria Huppert, il direttore della Mostra Barbera e tutti i pezzi da novanta del caso.

Filantropoia a manetta

Si sa che ai ricchi piace anche sembrare molto buoni. I greci amavano ripetere “bello e buono” (kalòs kai ecc. ecc.), noi ormai siamo tutti imbabolati di fronte al dio denaro e quindi al bello abbiamo sostituito un molto più prosaico (ma efficace) “ricco e buono”. 

In uno scenario di ricchezza esagerata come quello della Mostra del Cinema, nata peraltro come Luna Park per i multi miliardari e le teste coronate del secolo scorso, non potevano mancare le feste filantropiche.

Il 29 agosto ci sono i DVF, ovvero i premi di beneficenza di Diane Von Furstenberg (se non sapete chi è perché siete troppo giovani googolate e vi sarà risposto). Regine della serata: Oprah Winfrey e Paola Cortellesi. E abbiamo detto tutto.

Il 31 agosto Diane Von Furstenberg si sposta al Centurion Palace (altro hotelazzo da paura) con un evento per il progetto Breaking through the lens che sostiene le donne nel cinema.

Giga party oppure no?

Il 30 agosto a San Servolo viene inaugurata la mostra dedicata ai 100 anni di Marcello Mastroianni con relativa cenetta organizzata da Cartier all’Harry’s Bar (da evitare assolutamente durante la Mostra a meno che non siate al tavolo con George Clooney e Matt Damon, da sempre grandi fan di Cipriani: rischiate di restare ore in piedi a fare anticamera anche se avete prenotato).

Il 31 agosto ecco che spunta l’ennesimo giga party, ovvero l’Armani Beauty Party. Anche questo è già sold out in maniera vergognosa e conosco persone che si taglierebbero una mano per un invito (c’è anche chi ha rifiutato un invito per il party dell’anno scorso, ma non farò il nome di questa brutta persona che in molti di voi conoscono). Va detto che quest’anno non ci sarà Re Giorgio quindi, a essere onesti, il party è declassato da giga party a party vip (lo dico solo perché anche quest’anno Giorgio si è dimenticato di mettermi in lista).

I party di settembre

Ti distrai un attimo ed è già arrivato settembre, e così ti ritrovi al Filming Italy Venice organizzato dalla potentissima Tiziana Rocca  (1 settembre Sala Stucchi dell’Excelsior). La madrina della serata sarà Laura Chiatti e tra gli ospiti sono attesi Riccardo Cocciante, Christophe Lambert, Isabella Ferrari, Margherita Buy e un’altra carriolata di vip.

Sempre il 1° settembre all’Hangar Nicelli si tiene l’annuale galà amfAR per la raccolta dei fondi per la ricerca contro l’AIDS (oh, quest’anno l’aeroporto Nicelli va un casino). Verrà premiato Richard Gere, giusto per capire il livello della serata. Presenta Kate Beckinsale. Tra l’altro Richard Gere compie 75 anni il 31 agosto. Sì, avete letto bene, 75 anni.

Se preferite l’ambiente più festaiolo e meno formale dell’Harry’s Bar c’è comunque la cena organizzata da Chanel (sempre il 1° settembre).

Si torna al Sina Centurion Palace il 3 settembre per il party Diva e Donna. Per festeggiare i 20 anni del party Diva e Donna ha deciso di buttarsi sullo sport: ci saranno infatti Georgina Rodriguez, Alessia Orro e Martina Fidanza. A Seguire il party di Vanity Fair molto più disco e informale: tutti a ballare a Palazzina Grassi (coefficiente di difficoltà per imbucarsi molto basso).

Poteva mancare la festa di Ciak? No, non poteva mancare. E infatti il 5 settembre all’Hotel Gritti va in scena un altro classicone della Mostra, ovvero il party di Ciak. Un classicone sì, ma un classicone dell’imbucato, tanto che quest’anno per tentare di frenare i professionisti dello scrocco ci sarà un rigoroso QR code all’ingresso.

Il 6 settembre alla terrazza Biennale serata Nuovo Imaie e poi il 7 gran finale con le istituzioni e i vincitori di Venezia 81 nei saloni al terzo piano dell’Excelsior ed è subito rientro alla normalità.

Le feste dei film al Des Bains (e non solo)

Attenzione però che ci sono anche le feste dei film, feste sempre molto divertenti e molto meno da puzza sotto il naso come quelle dei mummioni di cui sopra. Per intercettarle bisogna essere molto introdotti oppure avere un po’ di fiuto (o un po’ di culo, che non guasta mai).

L’anno scorso il Des Bains è stato la location delle feste più belle della Mostra, molto probabile che la musica sia la stessa anche quest’anno, quindi state all’occhio. Al Lido ogni occasione è buona per fare una festa, tra riviste, critici, case di produzione e aziende di ogni tipo. Qui il coefficente di difficoltà per imbucarsi è decisamente basso, basta avere fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione.

Nota polemica: perché a Cannes sì e a Venezia no?

Chiudiamo con una piccola polemica: al Festival di Cannes c’è sempre una festa dedicata alla stampa accreditata al festival. Occasione stupenda per fare PR, per intessere relazioni, confrontarsi con colleghi di tutto il mondo, scoprire punti di vista inediti e stringere rapporti (e anche per sgolarsi una magnum di champagne aggratis con estrema nonscialanza, ma questa è un’altra storia).

E a Venezia invece niente. Qualche anno fa c’era la festa sulla spiaggia dell’Excelsior per gli accreditati al mercato dei film, ma per la stampa nada de nada.

E allora caro Pietrangelo, parlo con te che sei il nuovo boss della Biennale, l’anno prossimo la vogliamo fare una bella colazione per la stampa? Un aperitivo? Un simpatico momento conviviale? E dai!

Basta, chiudiamola perché siamo andati anche troppo lunghi. Da mercoledì noi di SUGARPULP ci spostiamo tutti al Lido di Venezia, ci si vede in giro.