La felicità è facile di Massimiliano Nuzzolo ci propone 19 brevi storie scritte con un linguaggio diretto, crudo, chiaro e tagliente. Che cos’è la felicità?

La felicità è facile, recensioneTitolo: La felicità è facile
Autore: Massimiliano Nuzzolo
Editore: Italic
PP: 115
Prezzo: 14,00 euro

È facile essere felici? Se si pensa che la vita sia una passeggiata, allora la risposta non può che essere sì.

Se si crede all’amore per sempre, certamente. La realtà però è lì, a ricordarci che con un volo possiamo scomparire.

Che ci possiamo perdere e annebbiare in un bicchiere di vino rosso.

Che alle spalle di un cimitero può accadere di tutto. La vita ce la scegliamo noi e noi, spesso, la facciamo terminare.

A volte è un evento particolare o una terza persona, a darci lo stop. Altre volte, invece, è la nostra mente che si rende autonoma e decide per noi. Altre ancora, è il nostro cuore che batte forte e che ci cambia le carte in tavola.

La felicità potrebbe essere fare l’amore con passione, difendendo chi amiamo. Opoure attendere la dose dell’oblio per dimenticare il delirio. O ancora, fare canestro una, due, tre volte e sorridere della nostra sfortuna. Noi.

Siamo noi la nostra felicità. Responsabili dei nostri peggiori incubi e dei nostri sogni più belli, ad occhi aperti. Noi, che osserviamo e subiamo. Noi, che odiamo in silenzio. Noi, non del tutto consapevoli di tutto questo.

Massimiliano Nuzzolo ci propone questo libro. Sono diciannove storie, tutte piuttosto brevi. Linguaggio diretto, crudo, chiaro e tagliente.

Diciannove racconti che feriscono e che ci obbligano a riflettere perché sono intensi, anche nella sottile ironia. Si nasce e si muore. Nel mezzo, la felicità.

Piccola o grande che sia, si insinua nelle pieghe delle nostre giornate. A noi coglierla per salvarci e toglierci dal quotidiano. A noi, di nuovo, smascherarla quando non si fa trovare.

La felicità è facile? A voi scoprirlo. Buona lettura.