Troppa Grazia di Gianni Zanasi premiato alla Quinzaine. L’articolo della nostra inviata a Cannes Silvia Gorgi.

Chi ben comincia è a metà dell’opera e quest’anno a Cannes c’è di che esser felici per l’accoglienza molto positiva che stanno avendo nelle varie sezioni i film italiani selezionati, da Garrone alla Rohrwacher, dalla Golino a Zanasi, che con il suo Troppa grazia, di cui è protagonista Alba Rohrwacher, è stato scelto per chiudere la Quinzaine des Réalisateurs, e si è portato a casa pure un premio: il Label di Europa Cinémas, il premio degli esercenti europei che promuove l’uscita del film nei vari Paesi grazie al circuito di Europa Cinémas.

E pensare che nella scorsa edizione il premio è stato assegnato a A Ciambra di Jonas Carpignano, il candidato italiano agli Oscar. E Zanasi ha iniziato la sua carriera proprio in questa sezione a Cannes, quella dedicata al cinema di domani, nel ’95, con il film esordio Nella mischia.

Nel cast insieme a una strepitosa Alba, dal talento sempre più luminoso, ci sono Giuseppe Battiston, Elio Germano, Thomas Trabacchi, Carlotta Natoli e Hadas Yaron. Prodotto da Pumpkin con Rai Cinema, uscirà per Bim.

Troppa Grazia racconta la storia di Lucia (Alba Rohrwacher), una geometra di 36 anni che vive da sola con sua figlia. Mentre si arrangia tra difficoltà economiche e relazioni personali sempre poco chiare, il Comune la incarica di un controllo su un terreno dove deve sorgere una grande opera architettonica aspettata da tutti.

Durante i controlli Lucia si accorge che le mappe del Comune sono sbagliate e piene di manipolazioni per coprire probabili rischi geologici. Lucia, spaventata dall’idea di poter perdere il suo incarico, decide di non dire nulla e non creare problemi.

Il giorno dopo, ripreso il lavoro sul terreno, viene interrotta da quella che le sembra una giovane “profuga”. Lucia le offre 5 euro e riprende a lavorare. Ma la sera, mentre cucina in casa sua, la rivede improvvisamente lì davanti a lei.

La “profuga” la fissa e le dice: Vai dagli uomini e dì loro di costruire una chiesa là dove ti sono apparsa…”.

Questo il Palmarès della #Quinzaine50:

  • Prix illy du court-métrage / illy Prize a Skip Day di Ivete Lucas e Patrick Bresnan.
  • Art Cinéma Award a Climax di Gaspar Noé.
  • Label Europa Cinéma a Troppa Grazia di Gianni Zanasi con Alba Rohwacher, Elio Germano, Giuseppe Battiston e Hadas Yaron.
  • Film primé SACD/SACD Prize a En Liberté! di Pierre Salvadori, Benoit Graffin e Benjamin Charbit.